Amazon, computer in vendita per errore a 25 euro. Boom di acquisti ma il colosso annulla tutto
Ieri era il 3 febbraio, eppure per molti è sembrato il 25 dicembre. Amazon ha messo in vendita un computer all in one, touch screen dell'Asus, a 26 euro. Sì, avete capito bene, 26 euro, e non si tratta di un solo prodotto. Se per il modello con processore AMD e schermo da 20″ vi sembrano pochi, ieri il colosso americano proponeva addirittura quello con lo schermo più grande e il processore Intel a… 25 euro, addirittura meno dell'altro. Nel caso poi sia la fotografia la vostra passione, sempre ieri sul sito di Amazon era possibile acquistare una fotocamera della Panasonic da 17,5 megapixel a meno di 40 euro.
Purtroppo per le migliaia di utenti che si sono precipitati a comprare anche 4-5 computer per uno non si trattava di un'offerta speciale o di una promozione bensì più semplicemente di un madornale errore, anzi almeno tre. Qualcosa di facilmente intuibile (osservando gli altri venditori che distribuiscono lo stesso modello di pc, i prezzi variano tra i 1000 e i 1100 euro) ma la speranza degli utenti era quella che il sistema automatizzato di Amazon non si accorgesse in tempo dell'errore e spedisse i prodotti prima che il guaio venisse scoperto. I pc e la fotocamera "a prezzo speciale" infatti risultavano non disponibili ma prenotabili, una differenza che paradossalmente è andata tutta a svantaggio degli utenti.
Normalmente infatti la procedura di prenotazione prevede che Amazon non prelevi alcun centesimo dalla carta degli utenti fin quando il prodotto non è disponibile e quindi la transazione conclusa, una strategia a tutela del cliente per evitare addebiti a cui non corrisponde poi la spedizione dell'oggetto, ad esempio per problemi o ritardi con le forniture. Nelle clausole del servizio però Amazon specifica che la "prenotazione" (a differenza della vendita) non costituisce un impegno del venditore americano verso i clienti, bensì si tratta di una "proposta di acquisto" da parte dell'utente che il seller può decidere se accettare o meno. In questo caso il regolamento gioca a favore di Amazon, che ha la possibilità di "ritrattare" un acquisto rinviato per la momentanea indisponibilità del prodotto.
Il tuo ordine verrà quindi considerato come una tua proposta contrattuale di acquisto rivolta ad Amazon per i prodotti elencati, considerati ciascuno singolarmente. Al ricevimento del tuo ordine, ti invieremo automaticamente una e-mail di presa in carico dell'ordine stesso ("E-mail di Ricezione Ordine") che, tuttavia, non costituisce accettazione della tua proposta di acquisto. Con l'invio dell'E-mail di Ricezione Ordine, infatti, ti confermiamo solamente di aver ricevuto l'ordine e di averlo sottoposto a processo di verifica dati e di disponibilità dei prodotti da te richiesti. Il contratto di vendita con Amazon EU Sarl si concluderà solamente nel momento in cui ti invieremo una separata e-mail di accettazione della tua proposta di acquisto che conterrà anche le informazioni relative alla spedizione del prodotto e alla data prevista della consegna ("E-mail di Conferma Spedizione").
Chi pensava quindi che Amazon fosse "obbligata" a procedere con la vendita dei prodotti, anche se il prezzo era errato, è rimasto decisamente deluso. Lo staff del portale di e-commerce, probabilmente alla luce dell'altissimo numero di vendite registrate ieri mattina, si è accorto dello sbaglio e prima ha sospeso dalla prenotazione i computer e la fotocamera, poi dopo aver inviato una mail a tutti gli acquirenti ha annullato di punto in bianco tutte le transazioni avvenute. Nella pagina relativa agli ordini sono scomparsi i prodotti "scontati", scatenando naturalmente l'ira degli utenti.
Gentile Cliente,
Ti scriviamo in merito al seguente articolo incluso nel tuo recente ordine numero XXXXX per informarti che è stato annullato:
Asus ET2220INTI-B013K All-In-One PC, Monitor 21.5 Pollici MultiTouch LED Full HD, Intel Core I5-3450 2.8 GHz, RAM 4 GB, HDD 500 GB, TV Tuner Interno, Windows 8, Argento e Nero (Asin: B00AANTXU0)
Il prezzo dell'articolo indicato sul sito era erroneo, pertanto, non abbiamo potuto dare corso alla tua richiesta. Se volessi riacquistare l'articolo al prezzo corrente, ti invitiamo a effettuare nuovamente l'ordine sul nostro sito.
Siamo spiacenti per l'inconveniente e i disagi arrecati.
Per un colosso che distribuisce milioni di prodotti in tutto il mondo un errore di questo tipo può apparire comprensibile, anche se in questo caso si è trattato di ben 3 prodotti (almeno quelli scoperti dagli utenti) e per quanto Amazon abbia operato nel pieno rispetto dei termini di servizio della piattaforma, la cancellazione di tutti gli ordini rappresenta un clamoroso fail del gigante dell"e-commerce che gli utenti non gli perdoneranno tanto facilmente.