Anonymous scopre una falla nel sito del Ministero dello Sviluppo Economico
Anonymous torna a farsi sentire e nel mirino degli hacker più famosi al mondo è finito il sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Questa volta però non si tratta di un attacco portato avanti dai pirati informatici, noti per aver colpito più volte siti governativi ed istituzionali, quanto di informazioni che, per un chiaro errore tecnico, sono state per ore a disposizione di tutti gli utenti sul sito senza che fosse necessario alcun attacco o abilità informatica. Secondo un post pubblicato sul sito ufficiale di Anonymous infatti per errore la pagina di gestione del CMS che si nasconde dietro al sito del ministero sarebbe stata accessibile per diverso tempo con la possibilità di estrapolare senza grandi competenze informatiche le credenziali di accesso per entrare sia nello spazio FTP del sito, sia nel database.
Il problema sembra essere stato risolto (il link fornito da Anonymous per verificare la falla non è più funzionante) ma di certo si tratta di un errore di non poco conto, trattandosi di un portale istituzionale, che riporta in auge la questione della sicurezza delle informazioni conservate nei siti del governo o delle varie amministrazioni. Se infatti è molto difficile per chiunque tutelarsi al 100% da possibili attacchi informatici in grande stile, allo stesso tempo un errore del genere ci ricorda come una semplice disattenzione possa portare a conseguenze molto più gravi. Senza bisogno di scomodare nessun hacker.