Apple acquisisce la startup emiliana Redmatica, da Agcom il via libera all’operazione
Apple fa shopping in Italia acquisendo Redmatica, una piccola startup emiliana fondata da Andrea Gozzi che ha al suo attivo alcune applicazioni musicali sviluppate per Mac OS. Il prodotto di punta dell'azienda di Correggio è KeyMap Pro, un software per registrare, mixare e riprodurre musica digitale sui terminali Apple. Ad attrarre l'interesse di Cupertino è però GBSamplerManager, un'applicazione che si integra perfettamente con i programmi musicali sviluppati dalla Mela, come GarageBand e iTunes e permette di ampliarne le funzionalità. I software realizzati da Redmatica sono molto apprezzati a livello internazionale con migliaia di download, eppure si tratta di una microscopica azienda, fino a ieri sconosciuta ai più, con un fatturato interno di soli 100.000 euro, in pratica briciole se paragonati all'impero di Cupertino (l'azienda più capitalizzata al mondo). Eppure questa volta il genio italiano sembra aver fatto breccia oltreoceano e per la prima volta un gigante del calibro di Apple si interessa ad una azienda del nostro paese.
IN ATTESA DI CONFERME – La conferma ufficiale dell'acquisizione non è ancora giunta, né da Apple né da Redmatica, ma nel caso di Cupertino si tratta di una procedura tradizionale, in quanto l'azienda della Mela morsicata generalmente non commenta pubblicamente tutte le sue acquisizioni (a meno che non si tratti di un affare molto consistente). Nel caso di Redmatica, visto lo squilibrio delle due aziende è probabile che l'acquisizione, come notato da molti osservatori internazionali, sia stata finalizzata a recepire competenze e know how da importare direttamente da Correggio a Cupertino. Pur mancando la verifica dai soggetti interessati, secondo le nostre indagini l'AgCom, a seguito della comunicazione di Apple Inc. in data 17 aprile 2012, avrebbe già dato il via libera all'acquisizione (come è visibile nello stralcio del bollettino che abbiamo pubblicato), pertanto, almeno a livello burocratico, l'operazione è stata avviata ed ha avuto il beneplacito dell'authority, che non indagherà sulla procedura in quanto non sono stati rilevati rischi di abuso di posizione dominante per Apple.
Ecco l'estratto del Bollettino n.19/2012 del 28/05/2012 scaricabile liberamente dal sito dell'AgCom.