Nessun tentativo di conquistare il mercato automobilistico né proporre un'alternativa ai servizi di car sharing. Le ormai famose auto elettriche avvistate negli Stati Uniti facevano parte di un test preliminare che ha l'obiettivo di migliorare la precisione del servizio offerto con l'applicazione nativa Mappe e di cominciare a raccogliere immagini con le quali dare vita ad una sorta di Street View della mela. Apple ha annunciato che nel corso dei prossimi mesi ulteriori auto elettriche ed autonome approderanno sulle strade di alcuni paesi europei. In particolare, le vetture cominceranno a percorrere le strade del Regno Unito e dell'Islanda.
Per la prima volta Apple ha specificato – seppure in maniera concisa – l'obiettivo di questo progetto, pubblicandone i dettagli sul sito ufficiale. "Apple sta guidando veicoli in giro per il mondo per raccogliere dati che saranno utilizzati per il miglioramento di Mappe. Alcuni di questi dati saranno pubblicati in aggiornamenti futuri di Mappe" si legge sul sito "Siamo intenzionati a proteggere la vostra privacy mentre raccogliamo queste informazioni. Per esempio, sfocheremo i volti e le targhe presenti nelle immagini raccolte prima di pubblicarle". Ed è proprio quest'ultima precisazione a suggerire l'arrivo di una variante della mela della funzionalità Street View offerta da Google.
La strada verso un comparto di navigazione di buon livello è comunque ancora lunga: Google ha lanciato Maps nel 2005, mentre Apple – che inizialmente si appoggiava proprio al servizio offerto dall'azienda di Mountain View – si sta ancora affidando ad una soluzione di terze parti. Secondo un rapporto di 9to5Mac, l'azienda di Cupertino non sarà in grado di abbandonare i dati di TomTom prima del 2017. L'applicazione Mappe è comunque in continua evoluzione; Apple ha recentemente annunciato l'arrivo delle indicazioni relative ai mezzi pubblici, una funzione da tempo richiesta dagli utenti. Anche in questo caso, però, il rilascio sarà piuttosto lento: inizialmente coinvolgerà solo alcune città internazionali, tra cui New York, Londra e Berlino.