Apple ha ufficialmente terminato l'account sviluppatore di Epic Games sull'App Store. La decisione rappresenta l'ultimo importante passo della disputa legale che sta coinvolgendo le due aziende americane sul pagamento della percentuale del 30 percento nei confronti della mela. Da oggi Fortnite (e gli altri prodotti Epic come il gioco Infinity Blade) non è più disponibile sullo store anche se lo avevate già scaricato in precedenza. È proprio di ieri, infatti, la mail di Epic che spiegava che chiunque avesse già effettuato il download di Fortnite poteva scaricarlo nuovamente dalla pagina delle app possedute all'interno del proprio profilo iTunes. Oggi, invece, questo passaggio non è più possibile e Fortnite è utilizzabile (con limitazioni) su iOS solamente se è fisicamente già presente sul telefono.
"Siamo delusi dal fatto di dover eliminare l'account di Epic Games sull'App Store" ha commentato Apple in una nota. "Il tribunale ha raccomandato a Epic di sottostare alle linee guida dell'App Store mentre il caso procede, linee guida che hanno seguito per l'ultimo decennio fino a ora. Epic si è rifiutata. Ha inviato diversi aggiornamenti di Fortnite in violazione delle linee guida. Non è giusto nei confronti degli altri sviluppatori del'App Store e sta mettendo i clienti nel mezzo del loro scontro. Speriamo di poter lavorare insieme ancora in futuro, ma sfortunatamente questo non è possibile oggi".
Come richiesto dal giudice nei giorni scorsi, il contrattacco di Apple riguarda esclusivamente l'account sviluppatore di Epic Games e non quelli delle altre realtà ad esso associate, come l'Unreal Engine. In questo momento, quindi, Epic non potrà più inviare applicazioni o aggiornamenti attraverso il suo account sviluppatore e gli utenti non potranno più scaricare i software posseduti. Chi li ha già installati, invece, potrà continuare a utilizzarli in questo momento di incertezza. "La nota di Apple non è trasparente" ha commentato Tim Sweeney, CEO di Epic Games. "Hanno scelto di terminare il nostro account, non erano obbligati a farlo". In allegato al tweet, Sweeney ha inserito il messaggio associato all'ultimo tentativo di aggiornamento, nel quale viene però indicata la presenza della doppia possibilità di pagamento: quella tramite Apple (con il 30%) e quella diretta a Epic. Cioè proprio l'elemento in violazione delle linee guida dell'App Store.