Nel corso della conferenza stampa tenutasi al Flint Center for the Performing Arts di Cupertino, Apple ha svelato i nuovi iPhone 6 e un nuovo servizio pensato per snellire e modernizzare i metodi di pagamento: Apple Pay.
Il funzionamento è semplicissimo: si aggiunge la propria carta di credito in Passbook, si paga con il telefono tramite NFC e ci si identifica con l'impronta digitale. Veloce, sicuro e privato. Apple ha intenzione di creare un nuovo processo di pagamento, mandando in pensione l'ormai vetusto sistema delle carte di credito: sono passati ormai 10 anni dalla sua introduzione e non è mai cambiato, elemento che ha portato alla nascita di diverse preoccupazioni in merito alla sua sicurezza.
Durante la conferenza, Apple ha mostrato un breve video nel quale ha mostrato il nuovo metodo di pagamento: basterà avvicinare l'iPhone 6 o l'Apple Watch – dotati di chip NFC – ai sensori simili a quelli utilizzati anche dalle carte PayPass per pagare velocemente e in sicurezza. Grazie al sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, infatti, saremo sicuri che nessuno a parte noi possa utilizzare i nostri soldi.
Potremo aggiungere tutte le carte di credito supportate presenti nel nostro portafoglio, semplicemente inserendo i dati all'interno dell'app Passbook. È inoltre possibile scattare una foto alla carta ed inserirla nell'app.
Grazie all'utilizzo di un'applicazione, il cassiere non vedrà mai il nostro codice di sicurezza né il codice a 16 cifre presente sul lato frontale della carta di credito. Apple ha iniziato a stringere accordi con le principali banche americane, ma presto amplierà il portafoglio di soci aprendosi anche ad altri istituti mondiali.
Allo stesso modo l'azienda di Cupertino ha stretto accordi per implementare il sistema di pagamento con più catene di rivenditori possibili, permettendo ai clienti di pagare in velocità ovunque. Apple Pay funzionerà anche online. Il servizio sarà disponibilie a partire da ottobre su iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch.