Nonostante diverse indiscrezioni dessero ormai per scontata la data del 15 marzo, l'azienda di Cupertino avrebbe posticipato il suo prossimo keynote al 21 marzo, un giorno prima dell'udienza fissata con l'FBI per il caso dell'iPhone appartenuto ad uno degli attentatori della strage di San Bernardino. Lo ha rivelato la testata americana BuzzFeed citando fonti interne. L'evento di annuncio dovrebbe rivelarsi più contenuto e "intimo" rispetto a quello precedente, tenutosi presso il Bill Graham Civic Auditorium di San Francisco, tanto che, secondo le fonti, si svolgerà all'interno della stessa Cupertino.
La scelta della data non è casuale. Se da un lato alcune indiscrezioni parlavano di uno spostamento tra il 21 e il 23 marzo, dall'altro la decisione di svolgere il keynote proprio il lunedì ha un'importanza strategica. Il giorno dopo, il 22 marzo, si svolgerà infatti l'udienza con l'FBI per il caso che sta facendo discutere tutto il mondo: il governo ha chiesto all'azienda di Cupertino di aiutare le autorità a sbloccare l'iPhone appartenuto ad uno dei due killer della strage di San Bernardino, che lo scorso 2 dicembre ha portato alla morte di 14 persone. Apple, che ha immediatamente rifiutato la richiesta definendola "in grado di creare un pericoloso precedente", potrebbe usare l'evento del 21 marzo per continuare la propaganda in sostegno della sua causa.
Oltre a questo, a caratterizzare il keynote troveremo sicuramente il nuovo iPad Air 3 da 9,7 pollici ed il nuovo iPhone da 4 pollici, che molto probabilmente si chiamerà iPhone 5e. Tra le novità più attese del nuovo iPad Air 3 troveremo 4 altoparlanti ed un flash LED per la fotocamera posteriore, mentre tra le novità del nuovo iPhone 5e si prevede un display da 4 pollici, processore A9, 2 GB di RAM , Touch ID, fotocamera posteriore da 8 megapixel e chip NFC per i pagamenti tramite Apple Pay.
