Nella notte Apple ha pubblicato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre dell'anno, i primi a comprendere anche i ricavati delle vendite dei nuovi iPhone 6 e 6 Plus. Se gli ultimi risultati hanno lasciato l'amaro in bocca agli investitori a causa del forte rallentamento della crescita delle azioni, questo trimestre ha visto un'esplosione del fatturato in larga parte dovuta agli eccezionali numeri registrati durante i primi giorni di vendita del nuovo smartphone.
Si parla di un fatturato trimestrale di 42,1 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 8,5 miliardi di dollari, pari a 1,42 dollari per azione diluita, un risultato ben maggiore anche delle aspettative degli analisti, i quali avevano previsto una chiusura intorno ai 37/40 miliardi di dollari. Rispetto allo scorso anno la crescita è stata notevole; nel 2013 l'azienda aveva registrato un fatturato di 37,5 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 7,5 miliardi di dollari, pari a 1,18 dollari per azione diluita.
Il margine lordo di quest'ultimo trimestre è stato del 38%, rispetto al 37% registrato nello stesso periodo di un anno fa. In questo panorama, le vendite internazionali hanno rappresentato il 60% del fatturato trimestrale; in testa l'Europa con il 19%, seguita dalle Americhe con il 17%. Il dato del Giappone si ferma al 5%, mentre la Cina all'1%.
Le previsioni per l'ultimo trimestre, il quale si chiuderà a dicembre 2014, vedono ricavi compresi tra i 63,5 miliardi di dollari e i 66,5 miliardi di dollari, con spese operative attestate tra i 5,4 miliardi di dollari e i 5,5 miliardi di dollari. Alla fine l’utile per azione è cresciuto di circa il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e il cash flow è di 13.3 miliardi di dollari nel trimestre di settembre.
A trainare le vendite sono stati proprio i nuovi iPhone 6 e 6 Plus, lanciati lo scorso 19 settembre in America e il 26 settembre in Italia. Durante il primo fine settimana di vendite Apple ha venduto 10 milioni di smartphone ed ora continua a venderli a ritmo serrato con tempi di spedizione che si aggirano intorno alla settimana.
Nel corso dell'ultimo trimestre i consumatori hanno acquistato 39,27 milioni di iPhone (nel 2013 erano stati 35,2 milioni) e 5,5 milioni di Mac, il 21% in più rispetto all'anno scorso. Chi va male sono invece iPod e iPad; i primi hanno subito un calo delle vendite annuali del 24% e sono in crisi nera, mentre gli iPad sono passati dai 13,27 milioni di pezzi dell'ultimo trimestre del 2013 ai 12,3 milioni dello stesso periodo di quest'anno.