Arriva Facebook Campus, il social per gli studenti universitari
Per chi ricorda la storia della nascita di Facebook, la novità annunciata in queste ore dal colosso dei social network sembrerà un ritorno alle origini: si tratta di Facebook Campus, una nuova sezione del social network che ospiterà esclusivamente studenti universitari, i quali si potranno iscrivere solamente se utilizzano la loro email associata all'istituto di provenienza.
Campus è un esperimento di Facebook che punta a diventare il punto di riferimento digitale per la vita universitaria — che negli Stati Uniti ruota proprio attorno ai campus. Nei fatti si tratta di un social parallelo, o meglio di una serie di social paralleli: gli studenti potranno infatti interagire con i compagni attraverso eventi, gruppi, chat a tema e perfino un feed delle notizie e un elenco degli iscritti, senza però poter mettere il naso negli affari di altre università alle quali non sono iscritti.
Anche i profili che appariranno in Facebook Campus saranno dei doppioni degli originali: in queste versioni speciali, gli utenti potranno indicare qual è il percorso accademico che stanno seguendo, così come curriculum, corsi e attività secondarie. L'idea dietro alla previsione di un profilo separato è semplice: in questo modo gli utenti possono trovare nuovi amici e compagni sulla base degli interessi e delle ambizioni comuni, senza però rivelare troppo di sé ai normali utenti di Facebook che potrebbero essere semplici conoscenti o perfetti sconosciuti.
Questa almeno è l'idea di Facebook, che promettendo un livello di privacy maggiore e una sorta di grado di separazione obbligato rispetto ad adulti e sconosciuti spera di attirare in Campus un numero di utenti in giovane età che da anni stanno abbandonando la piattaforma. I profili di Facebook e di Facebook Campus in ogni caso restano comunque collegati: vien da sé che chi viola le regole del social, ovunque questo avvenga, ne subirà le conseguenze sia su Facebook che in Campus.
Per il momento Facebook Campus è disponibile soltanto per gli studenti di 30 università negli Stati Uniti, ma non è chiaro quando e dove il gruppo abbia intenzione di estendere la compatibilità della nuova sezione.