Attenzione al falso sito del bonus mobilità: contiene spam e collegamenti truffa

A poche ore dall'apertura del sito del bonus mobilità per richiedere il contributo governativo all'acquisto di biciclette e monopattini, più di mezzo milione di persone si sono recate sul portale mandandolo rapidamente in tilt. In questo momento i server allestiti dal governo per gestire le richieste sono tornati a funzionare, ma le persone in attesa di mettere le mani sulle agevolazioni sono ancora centinaia di migliaia; alcune invece, anziché arrivare sul sito del governo sono finite su un sito quasi omonimo che le ha però fatte cadere in un raggiro che ha infestato il loro telefono con del fastidioso spam nel calendario.
Il falso sito del bonus mobilità
Mentre per accedere al portale governativo occorre puntare il browser al sito buonomobilita.it, online esiste anche un'altra pagina web completamente slegata dall'iniziativa ma che risponde a un indirizzo quasi identico, con una eccezione: l'ultima a, accentata proprio come nella parola mobilità. Alcuni utenti, nella fretta di collegarsi al portale per riscuotere un bonus dai fondi ampi ma limitati, hanno digitato l'indirizzo nel browser con l'accento, come del resto suggerirebbe la grammatica italiana.
Gli eventi spam
In questo momento il sito che si apre puntando il browser all'indirizzo con a accentata contiene un link che porta alla pagina del bonus mobilità originale, premurandosi di chiarire che quello visualizzato "non è il portale ufficiale e non è in alcun modo collegato al Ministero dell'Ambiente". Fino a poche ore fa però sulla stessa pagina erano ospitati anche annunci pubblicitari che — secondo le segnalazioni delle vittime — se toccati per errore portavano il browser su pagine web in grado di infettare il telefono con eventi spam sul calendario.
Seguire uno di questi collegamenti genera irrimediabilmente una serie di eventi sul calendario dell'account principale legato al telefono: gli eventi fasulli, creati per tutte le ore dei giorni immediatamente successivi all'infezione, continuano poi a inviare agli utenti del telefono una serie di notifiche a cadenza regolare per invitarli a visitare siti a loro volta fraudolenti. In altri casi, le segnalazioni parlano di altri contenuti spam: la soluzione migliore è tenersi lontani dal sito fasullo accertandosi di digitare correttamente l'indirizzo, senza l'accento sull'ultima a.