Blade Runner, come sarebbe dovuto essere (e com’è realmente) il mondo nel 2019
Blade Runner, capolavoro di Ridley Scott del 1982, è un film che ha fatto storia e sicuramente cultura. Il film, liberamente ispiratosi ad un libro di Philip K. Dick, rappresenta una delle prime pellicole del genere cyberpunk e narra di una Los Angeles immaginata e ambientata nel 2019, l'anno in cui ci troviamo ormai da un paio di giorni, con uomini robot che vivevano in colonie spaziali. Ora, non ci troviamo di certo con quello scenario immaginario, ma qualcosa quel film riuscì a prevedere a distanza di 37 anni, come i cartelloni pubblicitari digitali oppure che avremmo dettato degli ordini vocali ad una macchina. Molte altre sono ancora molto distanti dall'essere realizzate. Intanto le cabine telefoniche non esistono più, mentre nel film ci sono ancora. Ecco le previsioni di Blade Runner che si sono avverate per il 2019 e quelle che non si sono avverate.
L'ascesa (mancata) dei "Replicanti"
Nel film il personaggio Rick Deckard, interpretato da Harrison Ford, ha il compito di rintracciare ed eliminare i "replicanti", ossia robot che hanno le sembianze degli umani e che agiscono come loro. Si tratta di robot difficili da distinguere dagli umani, grazie anche alla loro grande capacità emotiva. Guardando al 2019 reale, non siamo certo arrivati a questo livello di tecnologia: ci sono degli esempi di macchine molto evolute con Intelligenza Artificiale avanzata, ma non siamo certo circondati da "replicanti". Quindi possiamo dire che quella previsione in realtà non si è realizzata.
Le auto volanti
Deckard nel film ha fatto grande uso di auto volanti, saranno ancora presenti anche nel sequel "Blade Runner 2049", ma se ci guardiamo intorno oggi, nel 2019, non siamo in quella realtà, quindi anche questa previsione non si è verificata. Certo, esistono dei prototipi di auto volanti, ma non siamo sicuramente a livello di uso comune.
I cartelloni pubblicitari digitali
La Los Angeles distopica del 2019 immaginato da Ridley Scott era piena di cartelloni pubblicitari digitali, una previsione che è stata pienamente azzeccata nel 2019 di oggi. Basti pensare a Times Square di New York, la piazza che più di altre al mondo rappresenta un vero tripudio di cartelloni pubblicitari digitali di ogni formato. Per non parlare poi dell'esistenza di cartelloni digitali che interagiscono con le persone permettendo la condivisioni di immagini o la promozione di annunci mirati. Si tratta quindi di una previsione del film addirittura migliorata.
Il lento declino delle condizioni climatiche
La Los Angeles immaginata nel film non è certo un esempio di metropoli che gode di buona salute, la città è sempre buia e grigia, piove spesso. Il film, così come il libro di Philip K. Dick, immaginano che la città sia ridotta in quello stato per l'inquinamento climatico e per gli effetti delle radiazioni dovute ad una guerra nucleare. Guardando al 2019 di oggi non siamo certo in quelle condizioni, ma il film in qualche modo prevede che condizioni climatiche non sarebbero state delle migliori. E poi nel film si racconta delle colonie spaziali, prefigurando al tema degli effetti delle azioni dell'uomo sul clima. Del resto il tema di creare dei "rifugi spaziali" non è poi lontano dalla realtà, ma diciamo che oggi non sono ancora realizzati. Una previsione solo in parte realizzata.
L'uomo impartisce ordini ad una macchina
Sicuramente una delle previsioni azzeccate da Blade Runner per il 2019 è quella dell'uomo che impartisce ordini vocali ad una macchina, Nel film si vede bene Deckard che ordina ad un computer di ingrandire una fotografia attraverso un comando vocale. Nel 2019 la tecnologia a disposizione premette all'uomo di interagire con i computer attraverso la voce. Basti pensare agli smart speaker come Alexa di Amazon o a Google Home di Google ai quali basta fare una semplice domanda "che tempo farà oggi" per ricevere una risposta vocale delle condizioni meteo nella zona in cui ci si trova. Previsione azzeccata in un settore che ha ancora grossi margini di sviluppo, già entro questo 2019.
Le videochiamate nelle cabine telefoniche
Le videochiamate sono oggi all'ordine del giorno grazie agli smartphone che permettono di effettuare chiamate video praticamente in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Quindi si potrebbe dire che si tratta di un'altra previsione azzeccata. Ma c'è un piccolo particolare: le videochiamate in Blade Runner venivano effettuate nelle cabine telefoniche, che oggi praticamente non esistono più.
Ci sono poi altre situazioni che nel film vengono rappresentate ma che oggi non esistono più. Come ad esempio il fatto che non è più possibile fumare il luoghi chiusi, come gli uffici, praticamente in nessuna parte del mondo ormai da anni. Nel film si vede un trionfo di trench, non certo la moda del momento se vogliamo essere sinceri, così come le "spalline", letteralmente sparite da anni. Da evidenziare però che il film non prevede in nessun modo la grande ascesa degli smartphone, grande rivoluzione tecnologia dei nostri tempi. Forse un dettaglio sfuggito al buon Ridley Scott, erroneamente sottovalutato.