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bPhone, il cellulare per bambini: chiama solo la mamma, il papà e il 112

È stato da poco presentato bPhone, un dispositivo elettronico pensato appositamente per i bambini. Grazie a questo device i genitori avranno la possibilità di impostare fino a tre numeri di telefono, oltre al numero d’emergenza 112, così da facilitare la comunicazione con il proprio bambino in caso di necessità.
A cura di Matteo Acitelli
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È stato da poco presentato bPhone, un dispositivo elettronico pensato appositamente per i bambini. Grazie a questo device i genitori avranno la possibilità di impostare fino a tre numeri di telefono, oltre al numero d'emergenza 112, così da facilitare la comunicazione con il proprio bambino in caso di necessità. Questo nuovo dispositivo per bambini dai tre anni in su è stato ideato da Adam James Cavallari che spiega: "L’idea è nata da un caso concreto: Pietro Paolo Rimonti, amministratore delegato di Giomax Corporation, mi stava raccontando di quando ha perso per qualche minuto suo figlio di quattro anni tra le vetrine dei negozi. Insieme abbiamo pensato: perché non brevettare un sistema che faccia in modo di poter ritrovare subito un bambino che si perde?". Questo particolare cellulare per bambini è stato progettato e sviluppato dalla società 21am ed è nato con il solo scopo di facilitare le comunicazioni tra i bambini ed i genitori, senza la necessità di far utilizzare ad un bambino uno smartphone con applicazioni, giochi e social network. Come spiega il fondatore, infatti, "oggi i bimbi sono sovraesposti alla tecnologia fin da piccolissimi ma i dispositivi multifunzione, dagli smartphone ai tablet, non offrono un servizio semplice e chiaro e confondono le idee".

Lo scopo del bPhone è quello di semplificare la comunicazione tra il bambino ed i propri genitori. Oltre alla possibilità di pre-impostare tre numeri di telefono da chiamare, il cellulare per bambini ideato da Cavallari è dotato di un servizio di geolocalizzazione che consente ai genitori di ritrovare il bambino con un semplice sms contenente il testo "Trova". Dopo pochi minuti dall'invio del messaggio sullo smartphone del genitore verrà spedita la posizione. Inoltre grazie al tasto centrale presente sul bPhone il bambino avrà la possibilità di inviare la posizione senza che questa venga richiesta dalla mamma o dal papà. Questo utile servizio di localizzazione funziona anche in assenza di rete, grazie alla tecnologia Lbs (Location Based Service) bPhone genera un url attraverso il quale sarà possibile ottenere le coordinate del luogo in cui si trova il bambino.

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Il cellulare bPhone funziona con una semplice SIM e non richiede abbonamento o traffico dati. Gli sviluppatori di questo speciale smartphone per bambini hanno pensato anche alla batteria che offre fino a due settimane di autonomia. Inoltre, come spiega il creatore del bPhone: "Le radiazioni elettromagnetiche tipiche dei telefoni cellulari sono ridotte all’osso. L’antenna non colpisce direttamente la testa, è posta dietro l’altoparlante che scherma".

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