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Cineblog01 chiude: la Guardia di Finanza sequestra il sito per guardare film in streaming

Chiuso dalla Guardia di Finanza Cineblog01, uno dei siti internet più utilizzati dagli utenti per il download e la visione di film in streaming. Le Fiamme Gialle arrivano a quota 46 siti di video streaming e download di torrent illegali chiusi.
A cura di Matteo Acitelli
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Tra i siti internet più utilizzati dagli utenti per il download e la visione in streaming di film troviamo sicuramente Cineblog01, uno dei principali siti di riferimento che nella giornata di oggi è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza. Gli investigatori del nucleo speciale per la radiodiffusione e l'editoria spiegano che il provvedimento è stato eseguito poiché il sito Cineblog01 rappresenta la duplicazione di un altro sito internet su cui la finanza aveva già posto i sigilli nello mese di Marzo, quando insieme a Cineblog01 furono chiusi altri 46 siti di video streaming e download di torrent illegali.

Attraverso un escamotage tecnico i responsabili di Cineblog01 hanno più volte tentato tramite il reindirizzamento verso un altro sito identico nei contenuti a quello originariamente sottoposto a sequestro di farla franca. Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno però scoperto il loro "trucco" e posto sotto sequestro la nuova versione del sito di video streaming. Tra le novità del nuovo Cineblog01 bloccato dalla Guardia di Finanza anche la visione obbligatoria di messaggi pubblicitari, che comparivano ad ogni click, rendendo necessaria la sottoscrizione di un abbonamento a pagamento per la visualizzazione e il download delle risorse multimediali, fruibili in violazione del diritto d'autore.

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Nelle ultime ore i finanzieri delle unità speciali stanno anche eseguendo, su delega della Procura di Roma, decreti di perquisizione e sequestro nel centro-nord Italia presso le sedi della Fly Cell Italia srl e Buongiorno spa, due aziende che fornivano pubblicità a Cineblog01. Il Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria, a seguito dei vari interventi nel settore della pubblicità online, ha fatto si che diverse società di fornitura di servizi advertising hanno di recente definito un efficace codice di autoregolamentazione che vieta l'utilizzo di pubblicità all'interno di portali contenuti violazioni di diritto d'autore. Proprio negli ultimi giorni anche l'Autorità francese istituita nel 2010 con il compito di contrastare il downloading illegale ha voluto coinvolgere gli advertiser ed i fornitori di servizi di ePayment in modo da contrastare i siti contenenti materiale "pirata".

Il sito che è stato sottoposto oggi a sequestro da parte della guardia di finanza, nell'ambito di una operazione per il rispetto del copyright, è ‘Cineblog01' e non Cineblog che fa riferimento alla testata giornalistica Blogo.It "Siamo due società completamente differenti – si sottolinea – lontane sia per assetto proprietario che per linea editoriale".

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