Cos’è Half Life: Alyx, e perché i videogiocatori lo ameranno
È bastato un tweet per galvanizzare l'intera community videoludica: nelle scorse ore, l'account ufficiale di Valve Corporation – azienda che ha dato origine anche al catalogo digitale videoludico Steam – ha annunciato Half Life: Alyx. Si tratta di nuovo capitolo in VR (realtà virtuale) di una serie che ha fatto la storia del videogioco. La notizia era trapelata come rumor ventiquattr'ore prima dell'annuncio da una fonte anonima ma interna alla game industry. Ulteriori informazioni ufficiali verranno rilasciate il prossimo 21 novembre alle 19 ora italiana.
La storia di Half Life
Di nuovi videogiochi ne vengono annunciati quasi ogni giorno. Tuttavia il caso di Half Life: Alyx rappresenta un caso eccezionale, per l'importanza ricoperta dalla serie e dall'apporto che ha dato Valve nel panorama videoludico. Il titolo è stato pubblicato da Sierra Entertainment nel 1998, un'epoca definita d'oro per i videogiochi. Con Half Life, alla Lara Croft di Tomb Raider III, al Sir Daniel Fortesque di MediEvil e allo Snake di Metal Gear Solid, si aggiungeva per la prima volta un eroe tratto dagli sparatutto in prima persona: il protagonista della serie Gordon Freeman. La cosa per i tempi era innovativa, perché Il genere aveva avuto fino a quel momento come modello Doom, che per quanto abbia giocato un ruolo fondamentale nella formazione del genere, era piuttosto limitato a livello narrativo.
Gordon Freeman è invece un fisico teorico che lavora nei laboratori della Black Mesa Research Facility in New Mexico, luogo che verrà travolto da misteriose incursioni aliene, tra intrighi governativi e forze militari. Un'atmosfera che riprende l'inquietudine di Stephen King, in cui opera un uomo comune in cui tutti possono immedesimarsi. È nella cura narrativa e nella caratterizzazione di luoghi e personaggi che risiede la rivoluzione di Half Life. La critica del settore lo definì un titolo epocale, a tal punto da parlare di un'era pre-Half Life e una post-Half Life.
L'attesa per Half Life 3
Nonostante l'enorme successo, il secondo capitolo di Half Life, con di nuovo protagonista Gordon Freeman, arrivò solo nel 2004. Il suo sviluppo richiese cinque anni e, nonostante numerosi problemi incorsi in questa fase, fu un successo altrettanto strabiliante, ancora una volta grazie ai suoi standard narrativi, tecnici e ludici avanguardisti. Ad Half Life 2 sarebbe dovuto succedere un terzo capitolo, che avrebbe concluso la trilogia, come dichiarò lo stesso Newell nel 2006; furono anche mostrati alcuni concept art, ma nel corso degli anni il nome di Half Life 3 venne pronunciato sempre più di rado, a tal punto da generare un vero e proprio fenomeno virtuale. Si pensa che Valve abbia abbandonato il progetto poiché non pronta a soddisfare le aspettative del pubblico, ormai abituato ad accogliere ogni nuovo capitolo come una rivoluzione.
Speculazioni su Half Life: Alyx
La breve storia della serie serve a far capire l'entusiasmo della community videoludica nei confronti di Half Life: Alyx. Pur non presentando il numero 3 nel titolo, il nuovo annuncio di Valve permette di riflettere sul futuro del franchise. Nel corso degli anni la serie ha accolto espansioni e mod, ma in questo caso si parla di un titolo dedicato alla realtà virtuale, per la quale Valve ha sviluppato un suo visore – il Valve Index, dotato di particolari controller che consentono un'esperienza più fruibile e performante nei movimenti. Half Life: Alyx potrebbe rivelarsi un titolo adatto a favorire l'adozione di massa della tecnologia, per non parlare del fatto che la natura della serie ben si presta alla sperimentazione tecnica. Questa volta però il protagonista non sarà l'iconico Gordon Freeman, ma Alyx (da cui è tratto il titolo del gioco), personaggio femminile apparso nei capitoli precedenti. Non si sa ancora se Half Life: Alyex sarà un prequel, ambientato dunque prima del primo capitolo, oppure sia collocato dopo gli eventi del secondo: per saperlo occorrerà attendere le dichiarazioni ufficiali di Valve previste per il prossimo 21 novembre, tra le quali è facile sperare anche una data d'uscita, per adesso ipotizzata tra marzo e dicembre 2020.