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Così i non vedenti leggono e scrivono messaggi su WhatsApp

In una delle ultime versioni dell’app gli sviluppatori hanno reso l’interfaccia di lettura dei messaggi compatibile con l’utilizzo di una speciale tastiera braille su touch screen, realizzata da Apple per i suoi iPhone. In questo modo i non vedenti possono rispondere ai messaggi ricevuti dopo averli fatti leggere al software di sintesi vocale.
A cura di Lorenzo Longhitano
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La piattaforma di messaggistica istantanea WhatsApp ormai è ubiqua: viene utilizzata ogni giorno da centinaia di milioni di persone disseminate in tutto il mondo, e in questo pubblico di utenti sterminato non mancano persone con disabilità di ogni tipo, come i non vedenti. Non poter leggere il contenuto dello schermo con i propri occhi comporta disagi notevoli, che però negli ultimi anni sono si sono fatti più semplici da affrontare grazie all'aiuto di produttori di smartphone sempre più sensibili al tema.

Sia Android che iOS (ma anche Windows e macOS) dispongono ormai tutti di sistemi di accessibilità che scandiscono ad alta voce i contenuti dello schermo per consentire a non vedenti e ipovedenti di utilizzare questi dispositivi al meglio, dalla navigazione online alle telefonate fino alla consultazione dei messaggi su WhatsApp. Quando si tratta di rispondere ai messaggi ricevuti però le cose possono farsi più complicate: le funzioni di dettatura incorporate negli assistenti digitali di Google e Apple possono risultare utili quando parlare ad alta voce non è un problema, ma in altre situazioni – come ad esempio in pubblico – digitare su una comune tastiera touch può essere l'unica alternativa possibile.

Centrare gli elementi di una tastiera qwerty completa, riprodotti su una superficie perfettamente piana, può rappresentare un ostacolo difficilmente sormontabile senza l'ausilio della vista; per questo in una delle ultime versioni di WhatsApp gli sviluppatori hanno reso la loro app compatibile con una speciale tastiera braille touchscreen realizzata da Apple per iOS: la modalità riproduce sullo schermo del telefono sei oppure otto punti ben distanziati tra loro e calibrabili secondo le esigenze dell'utente, che può utilizzare così la memoria muscolare per ricordare dove poggiare i polpastrelli e tramutare i tocchi in lettere.

La speciale tastiera è accessibile tra le funzioni dedicate all'accessibilità di iOS, e in realtà essendo un elemento integrato nel sistema operativo funziona con qualunque app. Quel che hanno fatto gli sviluppatori di WhatsApp in uno degli ultimi aggiornamenti è stato rendere l'interfaccia del proprio software più navigabile nel momento in cui questa modalità è attiva. Per usufruirne, basta aver impostato e attivato la funzione VoiceOver su iPhone.

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