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Così potrai controllare cosa vedono i tuoi figli su YouTube

Le novità annunciate da YouTube riguardano l’esperienza dei bambini dopo l’uscita dalla piattaforma YouTube Kids. Un sistema di categorizzazione basato parzialmente sull’intelligenza artificiale permetterà ai genitori di scegliere quale tipo di clip i ragazzi potranno vedere liberamente sui loro dispositivi.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Da anni ormai YouTube è diventata una piattaforma in grado di attrarre anche giovani e giovanissimi, con milioni di contenuti che li riguardano. Se però adolescenti e maggiorenni hanno la capacità di giudizio per orientarsi nell'offerta del sito e i bambini possono contare sulla variante edulcorata e dedicata loro YouTube Kids, i preadolescenti rischiano di trovarsi in un limbo difficile per i genitori da tenere sotto controllo. Per questo motivo i gestori stanno lavorando su un sistema di controllo che permetta ai genitori di controllare ciò che i minori vedono su YouTube. La novità per il momento è ancora in fase di sviluppo, si baserà su un sistema di categorizzazione dei video parzialmente automatizzato e sarà presto lanciato in una versione preliminare in 80 paesi in tutto il mondo.

Le categorie di video

Il sistema di controllo si baserà sul Gruppo famiglia, ovvero il sistema di gestione interno al mondo Google che permette di raggruppare gli appartenenti a un medesimo nucleo familiare per lasciare nelle mani dei genitori il controllo di alcune funzioni degli smartphone e degli account dei figli. YouTube entrerà a far parte delle piattaforme soggette a questo tipo di controllo e potrà essere impostata per i figli in tre differenti modalità: Esplora, Esplora altro e Gran parte di YouTube. La sezione Esplora si rivolge a spettatori dai 9 anni in su e prevede contenuti controllati come vlog, canali dedicati ai videogiochi, videoclip musicali, tutorial e video didattici. Esplora altro si rivolge agli adolescenti dai 13 anni in su e raggruppa altre tipologie di video includendo anche le dirette, mentre Gran parte di YouTube è una versione leggermente edulcorata del sito per come si presenta agli altri utenti. Sono esclusi i contenuti vietati ai minori ma per il resto i temi trattati nelle clip sono particolarmente ampi.

A queste misure si affiancheranno inoltre due novità riservate proprio agli account categorizzati come appartenenti ai minori. La prima è un sistema di annunci pubblicitari che non fa leva sulla profilazione degli utenti per proporre annunci mirati; la seconda è la disattivazione del sistema di acquisti in app, e della pubblicazione di video e commenti.

Il sistema non è perfetto, motivo per cui passeranno ancora settimane prima del lancio in tutto il mondo e mesi prima che esca dalla fase beta. Per categorizzare i video in maniera corretta del resto sono al lavoro contemporaneamente intelligenza artificiale, moderatori e input dei clienti: il rischio che qualche clip finisca nella categoria sbagliata sarà inizialmente alto, e in questo modo YouTube può declinare responsabilità per eventuali errori. Anche per questo, quando la funzionalità sarà messa a disposizione, resterà fondamentale che al controllo a distanza operato dagli smartphone si affianchino la presenza e la supervisione vere e proprie da parte dei genitori.

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