Crescono in Italia gli acquisti effettuati via Mobile: +200% in un anno
In occasione del "Netcomm E-payment 2014" sono stati presentati i risultati della ricerca “Epayment Behaviour” condotta da Netcomm, in collaborazione con Human Highway, che ci offre un quadro più completo sullo stato dell'e-commerce in Italia, ad oggi, e anche un quadro più approfondito per ciò che riguarda gli acquisti via Mobile. Il dato siginifcativo è che gli acquisti via Mobile in Italia sono aumentati in un anno di ben il 200%, passando dal 4% del 2012 al 12% del 2013. Il valore che la ricerca ha quantificato è di 1,7 miliardi di euro. Un dato questo che si allinea molto ad un altro dato rilevato di recente da PwC che aveva rilevato che il 12% degli italiani dichiara di effettuare regolarmente acquisti da smartphone e da tablet.
Il 49% effettua acquisti da un computer portatile, mentre il 40% da un computer fisso. Sommando questi ultimi dati viene fuori un dato che l'89% di chi acquista online lo fa da pc.
E cosa preferiscono comprare gli italiani mentre usano i propri dispositivi mobili? La ricerca evidenzia che gli italiani preriscono comprare libri usano smartphone e tablet, un dato che si può ricondurre anche alla diffusione degli ebook proprio sui dispositivi mobili. Stesso discorso per quanto riguarda i biglietti per andare al cinema o a teatro, sfruttando app dedicate. Gli italiani preferiscono poi acquistare dai propri devices mobili ricariche telefoniche, in modo tale da avere credito immediato sulla propria SIM. Mentre per quanto riguarda acquisti da PC, gli italiani usato lo strumento classico per comprare musica e DVD.
Per quanto riguarda il sistema di pagamento, quello più usato dagli italiani negli ultimi tre mesi per i loro acquisti online è PayPal che si piazza davanti a tutti, usato nel 41% dei casi; segue poi la carta di creduto (47%); i contanti (5%); infine, il bonifico (3%). I due sistemi di pagamento più affini agli acquisti online, cioè PayPal e carte di credito, lasciano comunque spazio a due sistemi tradizionali: il bonifico bancario, utilizzato nel 3% dei casi e per pagamenti di importo elevato, e il pagamento in contanti al ricevimento della merce a cui fa ricorso un numero crescente di acquirenti, che ha recentemente superato l'incidenza del 5% tra tutti gli acquisti online. Seguono, infine, altri sistemi quali il bancomat (al ricevimento della merce), l'addebito su conto, i buoni acquisto e i coupon. Da sottolineare che il valore delle transazioni generate su Internet con sistemi di pagamento diversi da Carte e PayPal, è pari al 23% del totale degli acquisti online (circa tre miliardi nel 2013) e rimane sostanzialmente costante negli ultimi due anni.
Ultimo capitolo della ricerca riguarda la tecnologia Nfc (Near field communication) per quanto riguarda smartphone e tablet. La NFC è una tecnologia che permette di effettuare i pagamenti in prossimità, tramite un sistema che rileva la vicinanza dello smartphone ai dispositivi abilitati alla ricezione del segnale. All’inizio del 2013 la tecnologia NFC era ignota al 25% degli utenti Internet, percentuale scesa fino al 14% all’inizio del 2014. Aumenta inoltre in modo significativo il numero di individui che dichiarano di possedere un telefono abilitato alla comunicazione Nfc: dal 6,4% del 2013 all’11,1% del 2014 (28,4% se si considerano anche gli incerti a fronte del dato del 13,2% del 2013). Tuttavia, anche fra gli acquirenti abituali online, quasi un soggetto su tre non è ancora a conoscenza della tecnologia e pertanto non ha potuto rispondere alla relativa domanda riguardo alla disponibilità o meno di usufruire di tale tecnologia dal proprio telefono cellulare.
Certamente questa particolare tecnologia NFC sarebbe più conosciuta se gli operatori chiamati a sviluppare questa tecnologia, ossia gli operatori di telefonia mobile, banche ed esercenti in generale, investissero di più nel svilupparla. Vedremo cosa succederà nel prossimo futuro.