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Da oggi potrai zittire bulli e stalker su Instagram

La nuova funzione annunciata qualche mese fa è finalmente in arrivo nelle versioni per iOS e Android di Instagram: si potrà attivare dai commenti indesiderati, dalle impostazioni sulla privacy e dalla pagina degli utenti più aggressivi e impedirà a questi ultimi di inviare insulti o minacce, in pubblico o in privato.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Da oggi Instagram si dota di un prezioso strumento per contrastare il fenomeno del bullismo online: si tratta della funzione Silenzia – un pacchetto di opzioni interne al social network che permetteranno agli iscritti di zittire gli utenti più aggressivi, impedendo che i loro commenti siano visibili pubblicamente, ma senza che se ne accorgano. La novità era stata annunciata già mesi fa ma in queste ore è in fase di rilascio e dovrebbe rendersi disponibile a bordo delle ultime versioni per Android e iOS dell'app.

Gli utenti aggressivi si potranno silenziare in diversi modi: scorrendo con verso sinistra con il dito poggiato su uno dei commenti incriminati, visitando la sezione delle impostazioni relativa alla privacy oppure sul profilo dell'utente sul quale si intende agire. Una volta sottoposti al trattamento, bulli e violenti non solo non potranno più far leggere i propri commenti tossici al pubblico del social, ma non potranno più neppure comunicare con chi li ha silenziati in modo normale. La funzionalità Silenzia agisce infatti a 360 gradi, sia sulla pagina dell'utente che la utilizza, che all'interno delle sue chat private.

Nel primo caso, i commenti lasciati dagli utenti silenziati saranno visibili solo a questi ultimi: il proprietario dell'account potrà scegliere se leggere il contenuto e successivamente approvarlo, oppure se cancellarlo o ignorarlo; gli altri utenti semplicemente vedranno o non vedranno il contenuto di conseguenza. Nelle chat private invece i messaggi ricevuti dagli utenti silenziati saranno dirottati nella cartella relativa alle Richieste di messaggi, senza generare notifiche; da qui il proprietario dell'account potrà decidere se visionare effettivamente il contenuto delle missive, in ogni caso senza che il mittente venga informato della lettura.

La funzione non rappresenta dunque un blocco vero e proprio ma una soluzione più sofisticata: pensata per impedire che il proprio account venga preso di mira e subissato di commenti negativi da parte di bulli, stalker e altre personalità del genere, evita allo stesso tempo di fare in modo che questi si accorgano di essere stati impossibilitati a comunicare con la propria vittima.

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