Ecco Samsung Galaxy Z Fold3 5G e Z Flip3 5G: quanto costano i nuovi smartphone pieghevoli
Come avviene ormai da anni, il mese di agosto è stato l'occasione per il produttore coreano Samsung di annunciare la sua seconda ondata stagionale di smartphone e accessori. Questa volta però, anziché proporre un successore della serie di telefoni extra large della gamma Note, il gruppo ha deciso di puntare tutto sugli smartphone pieghevoli, portando avanti i binari paralleli delle serie Galaxy Z Fold e Galaxy Z Flip: i nuovi modelli si chiamano Galaxy Z Fold3 5G e Galaxy Z Flip3 5G, propongono il massimo che l'azienda ha da offrire in termini di innovazione tecnologica e di design ed entreranno in commercio a partire dai prossimi giorni – a prezzi inferiori rispetto a quelli dei pieghevoli proposti nel 2020, ma comunque non esattamente abbordabili.
Come sono i nuovi smartphone pieghevoli
I nuovi gadget presentati in questi minuti si basano su una serie di innovazioni comuni a entrambi i modelli. Prima tra tutte c'è il fatto che i due telefoni siano stati resi impermeabili, che gli schermi siano stati protetti con un nuovo rivestimento che li rende più resistenti ai graffi e che la scocca sia stata realizzata con una lega di alluminio più robusta e leggera delle precedenti. All'interno, sia Galaxy Z Fold3 5G che Galaxy Z Flip3 5G utilizzano inoltre il processore Snapdragon 888, dotato di connettività 5G integrata nonché il chip più avanzato tra quelli disponibili per gli smartphone Android. Altre promesse arrivano dalla tecnologia impiegata per i display, che annuncia luminosità maggiore e contenuti più immersivi.
Mai come in questi due modelli di smartphone pieghevole, il design del singolo prodotto ne modifica però radicalmente la destinazione d'uso. Come per le generazioni precedenti, il più ingombrante Z Fold3 può essere visto come uno smartphone che si trasforma in un tablet, mentre il compatto Z Flip3 risulta un telefono realizzato con la trasportabilità e l'eleganza in cima alle priorità dei progettisti.
Galaxy Z Fold3 5G per il multitasking
Racchiuso in una scocca opaca da 271 grammi di peso e 6,4 millimetri di spessore, Galaxy Z Fold3 vanta uno schermo esterno da 6,2 pollici che serve per utilizzare il dispositivo come un regolare smartphone, oppure per controllare messaggi e notifiche in arrivo; aprendo il meccanismo di giunzione del gadget trova invece spazio un ampio schermo da 7,6 pollici di diagonale, con una fotocamera frontale posizionata dietro al pannello dello schermo, e dunque invisibile. L'altra caratteristica chiave del prodotto è il supporto per la S-Pen – il pennino digitale che per anni è stato il marchio di fabbrica degli smartphone della serie Note. Le fotocamere sono infine il classico trittico di principale, grandangolare e zoom 2x con sensori da 12 megapixel, alle quali si aggiungono una fotocamera da 10 megapixel al centro del display cover e la già menzionata fotocamera sotto al display principale.
Lato software sono state effettuate numerose modifiche al sistema operativo e al modo in cui gestisce la divisione tra app aperte contemporaneamente in primo piano, in modo da facilitare il lavoro in multitasking. Una nuova taskbar permetterà di passare da un'app all'altra con un solo tocco dello schermo, mentre Samsung ha anticipato di aver lavorato con Google, Microsoft e altri produttori per rendere i loro software compatibili con il formato di finestre riadattabili di Z Fold3 e della sua configurazione tablet; come avvenuto finora però non è detto che tutte le app vadano a braccetto con questo aspetto del telefono.
Galaxy Z Flip3 5G per lo stile
Il prodotto più compatto dei due è pensato per risultare elegante e tascabile, motivo per cui – oltre a una scocca che piegata misura appena 72,2 x 86,4 x 15,9 millimetri – vanta numerose colorazioni tra le quali non mancano verde, lavanda, crema e rosa. Il display cover visibile a dispositivo ripiegato in questo caso è da 1,9 pollici di diagonale, e si può utilizzare per mostrare l'ora, visualizzare notifiche e widget, controllare la riproduzione musicale e realizzare autoscatti a telefono chiuso utilizzando le due fotocamere principali del gadget – primaria e grandangolare – da 12 megapixel. Lo schermo principale che si disvela a telefono aperto è invece una unità da 6,7 pollici che nasconde in alto al centro una fotocamera frontale da 10 megapixel.
Il software che governa il display pieghevole in questo caso è ereditato dalla generzazione precedente dei Z Flip Samsung, e viene utilizzato per rilevare quando il telefono è poggiato su una superficie e parzialmente aperto: in questa modalità le app compatibili visualizzano i contenuti principali nella parte superiore, confinando i controlli alla porzione dello schermo allineata con il piano di appoggio.
I nuovi smartwatch
Insieme ai due nuovi smartphone pieghevoli, il gruppo coreano ha presentato anche due nuovi accessori: il wearable Galaxy Watch4 e gli auricolari Galaxy Buds2. Lo smartwatch è proposto in una variante standard con scocca in alluminio dal design essenziale e una denominata Classic, dotata di un look più tradizionale e della ghiera rotante che ha caratterizzato già i modelli precedenti della serie Galaxy Watch; entrambi vantano sensori per il battito cardiaco, la pressione sanguigna e la massa corporea, ma soprattutto una versione rinnovata del sistema operativo compatibile con l'ecosistema di app Google. Gli auricolari true wireless Galaxy Buds 2 vantano invece una resa audio migliorata e cancellazione attiva del rumore fino al 98 percento.
I Prezzi
Anche se diminuiti di parecchio rispetto all'anno scorso i prezzi degli smartphone pieghevoli annunciati restano comunque superiori alla media. Per Galaxy Z Fold3 5G si parla di un prezzo di partenza di 1849 euro, mentre per il modello Z Flip3 5G la soglia d'ingresso è di 1049 euro. I due smartwatch si potranno invece acquistare dal 27 agosto a un prezzo rispettivamente di 269 e 369 euro, per i modelli con solo Bluetooth e 319 e 419 euro per quelli con connettività LTE; gli auricolari Galaxy Buds2 costeranno invece 149 euro.