Facebook pubblica un grafico delle connessioni in tutto il mondo, assenti Cina ed Africa
Facebook accende i riflettori su tutto il mondo, o quasi. E' questa la prima impressione che si ha osservando l'ultimo grafico pubblicato attraverso l'account personale di Mark Zuckerberg relativo alle interconnessioni tra gli utenti di tutto il mondo. Ogni connessione, infatti, viene indicata come una sorta di "fascio luminoso" illuminando letteralmente l'intero globo. Ovviamente, non c'è da meravigliarsi se le regioni occidentali, ed in particolare quelle europee e statunitensi siano quella più brillanti, seguite immediatamente dai Paesi in via di sviluppo come India e Brasile e le isole del Pacifico.
Decisamente differente appare, invece, la situazione nell'Africa centrale ed in Cina dove a causa di un controllo serrato da parte dei governi locali, le interconnessioni via Facebook risultano essere praticamente inesistenti, sia entro i confini del Paese che verso il loro esterno.
Se, però, rispetto ad un analogo grafico pubblicato nel 2010 le regioni africane sembrano essere maggiormente coinvolte all'interno delle interazioni del famoso social network seguendo le orme dell'India e dell'America Meridionale, la situazione appare invariata in Cina, dove Facebook continua ad essere un vero e proprio tabù.
Ciò, comunque, non significa in assoluto che gli utenti cinesi non amino i social network. La maggior parte, infatti, condivide le proprie informazioni attraverso portali come Weibo, Weixin e Renren che, però, sono costantemente monitorati dalle autorità governative (risale a poche settimane fa il clamoroso arresto di un noto blogger cinese).