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Facebook, studente scopre una falla nel social network e gli viene revocato lo stage

Secondo quanto riportato dalla testata Boston.com, Aran Khanna, il giovane sviluppatore che ha realizzato un’app sfruttando un bug del social network, non potrà più partecipare allo stage presso Facebook in programma nei prossimi mesi.
A cura di Matteo Acitelli
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A pochi mesi dal rilascio di Marauder's Map, l'app per smartphone che sfruttando un bug del social network di Mark Zuckerberg consentiva di ottenere la posizione dei propri amici tramite Facebook Messenger, oggi torniamo a parlare del suo sviluppatore, Aran Khanna, uno studente di Harvard. Secondo quanto riportato dalla testata Boston.com, il giovane sviluppatore, a causa dell'applicazione da lui sviluppata sfruttando un bug del social network, non potrà più partecipare allo stage presso Facebook in programma nei prossimi mesi. Come riporta la fonte, il contratto di stage all'interno degli uffici di Menlo Park è stato rescisso dopo che il ragazzo ha individuato una falla di sicurezza nel sistema di privacy di Facebook.

L'applicazione per smartphone sviluppata da Khanna ha ricevuto più di 85mila download nel giro di pochi giorni, ovviamente il team di sicurezza di Facebook si è subito attivato per far rimuovere l'app ed ha corretto il bug in Messenger in poco meno di una settimana ma nonostante ciò i vertici della piattaforma non hanno apprezzato l'azione del giovane sviluppatore ed hanno quindi dedico di eliminarlo dal programma di stage. Lo sviluppatore è stato quindi contattato da Facebook che gli ha chiesto di disattivare il servizio e di non parlare con i giornalisti.

Come spiegato da un portavoce del social network, il ragazzo è stato allontanato dalla stage di Facebook poiché non ha rispettato "gli elevati standard etici che ci si attende dagli stagisti". Sulla vicenda è intervenuto Matt Steinfeld di Facebook che ha dichiarato: "Questo strumento di mappatura ha usato dati di Facebook e ha violato le nostre condizioni che proteggono la privacy e la sicurezza delle persone. Nonostante sia stato chiesto più volte di rimuovere il codice, il creatore di questo strumento non lo ha fatto. Questo è sbagliato ed è in contrasto con il modo di pensare della nostra comunità".

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