Facebook testa nuove tecnologie di trasmissione con droni a bassa quota a Menlo Park
Gli uffici di Facebook potrebbero presto venir circondati da una serie di droni con l'obiettivo di sperimentare nei cieli di Menlo Park nuove tecnologie di trasmissione da utilizzare sul drone wireless Aquila. L'indiscrezione arriva dalla redazione del portale Business Insider che nel corso della giornata di oggi ha pubblicato un report in cui svela un'autorizzazione richiesta dal team di Mark Zuckerberg alla Federal Communications Commission (FCC) per testare l'utilizzo di piccoli droni wireless a bassa quota, a circa 120 metri, tramite segnale wireless ad una frequenza di 2.4 GHz.
L'autorizzazione richiesta all’agenzia governativa che gestisce le licenze dello spettro radio da Facebook è stata richiesta per un periodo di tempo compreso tra il mese di ottobre ed aprile 2017. Le tecnologie che verranno testate all'interno degli uffici del colosso di Menlo Park saranno poi utilizzate sui droni Aquila, il velivolo realizzato per portare internet in tutto il mondo, con una particolare attenzione alle zone più remote del pianeta. Ovviamente i droni che verranno testati nelle vicinanze degli uffici di Facebook hanno dimensioni ridotte rispetto ai droni Aquila che sono grandi quanto un aereo di linea.
Nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di The Verge, infatti, il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha svelato alcune caratteristiche del drone Aquila ed ha spiegato che l'apertura alare è maggiore di quella di un Boeing 737, Aquila è in grado di raggiungere una velocità tra le 25 e le 30 miglia all'ora. Una velocità ridotta dunque che consente al drone di consumare meno energia possibile, raccolta tramite i pannelli solari posizionati sulle ali.
