Facebook si è assicurato i diritti per trasmettere le partite di Champions League in America Latina, come comunicato dall'azienda nel corso delle ultime ore. La decisione consentirà a tutti i fan del calcio localizzati nelle zone interessate di guardare le partite in streaming senza dover pagare nessun costo o abbonamento ad un'emittente televisiva o ad un servizio di streaming. Il contratto include 32 partite per stagione, sia della Champions League che della Supercoppa. La scelta ha senso: un grande numero di giocatori dell'America Latina partecipa a queste competizioni, quindi per Facebook l'accordo si rivelerà essere molto importante.
L'acquisizione dei diritti legati alla Champions League rappresenta solo l'ultimo sforzo del social network all'interno del settore degli streaming in diretta di eventi sportivi, un'impresa sostenuta dall'assunzione a gennaio di Peter Hutton, ex CEO del network televisivo Eurosport. In passato l'azienda di Menlo Park ha chiuso accordi simili con altre organizzazioni sportive, come l'NBA, che nel 2016 ha consentito al social di trasmettere alcune partite delle Olimpiadi della squadra statunitense. D'altro canto, però, anche la concorrenza sta facendo lo stesso: quest'anno Twitter si è assicurato i diritti per trasmettere il baseball americano e ha fin da subito messo in chiaro il suo impegno negli sport in diretta.
Il contratto con la UEFA sarà attivo dalla stagione 2018 fino a quella del 2021 ed è limitato alle nazioni spagnole. Questo significa che, almeno per il momento, in Italia non potremo ancora guardare le partite di Champions League su Facebook senza pagare un euro. L'accordo ha preso il via questa settimana con la prima partita di Supercoppa e proseguirà fino al 2021. Facebook pubblicherà anche gli highlights delle varie partite ogni settimana, ovviamente quando vengono giocate.
