Il futuro di Facebook? Il teletrasporto. È questo l'obiettivo che emerge dalle dichiarazioni di Mike Schroepfer, Chief Technical Officer dell'azienda di Zuckerberg, che durante un'intervista ha spiegato come il social network sia intenzionato a costruire un dispositivo in grado di funzionare come un teletrasporto. "Facebook vuole costruire un device che possa permettere agli utenti di raggiungere qualsiasi luogo in compagnia di chiunque, indipendentemente dalla loro posizione o da eventuali limitazioni geografiche" ha spiegato Schroepfer durante l'intervista.
Con queste dichiarazioni, ovviamente, il CTO del social non intendeva dire che l'azienda sta costruendo un vero e proprio teletrasporto come quello reso famoso dalla serie Star Trek, ma un dispositivo che possa offrire un'esperienza del tutto reale a quella di un viaggio. Il device in questione è Oculus Rift, il visore per la realtà virtuale acquisito da Facebook lo scorso anno, il quale dovrà essere accompagnato da una tecnologia che possa garantire un feedback fisico: l'obiettivo è quello di ingannare il nostro corpo facendogli credere di essere in un altro luogo.
Nel corso dell'ultimo anno Facebook ha rilasciato poche informazioni riguardo al possibile utilizzo della realtà virtuale al di fuori dell'ambito videoludico. Poche settimane fa Oculus ha annunciato Touch, un controller che permette di osservare le proprie mani all'interno del mondo virtuale e interagire con gli oggetti digitali proprio come faremmo nella realtà. In contemporanea, l'azienda ha annunciato Medium, un software che, tramite Oculus Rift e Touch, permetterà agli artisti di "scolpire" materia virtuale creando forme e figure digitali. L'uscita dei visori Oculus Rift è attesa per i primi mesi del 2016, mentre Touch dovrebbe arrivare nel corso del prossimo anno.
