Flash su iPhone e iPad: Adobe scende a patti con Apple
Se n'è parlato tanto nei mesi scorsi, soprattutto quando Steve Jobs si era scagliato nuovamente contro il Flash, definendolo un formato proprietario della Adobe ed eccessivamente chiuso. Lo ammettiamo, un po' avevamo perso le speranze ma, a quanto pare, la Apple e Adobe hanno finalmente deciso di seppellire l'ascia di guerra. Un armistizio atteso da tutti, che arriva solo dopo che le due parti sono scese a patti: Apple supporterà il Flash, ma a patto che Adobe inizi a sua volta a supportare lo standard HTTP Live Streaming (HLS) usato dall'azienda di Cupertino.
Adobe, finora, ha sempre utilizzato un unico standard, l'HTTP Dynamic Streaming con i suoi codec H.264/AAC e i formati FLV/F4V. Il nuovo protocollo, quello tanto caro ad Apple per intenderci, presenta il video in formato MPEG2 e i filmati saranno visualizzabili anche in presenza di contenuti Flash, grazie al supporto all'HTML 5. In altre parole, il filmato sarà riproducibile direttamente dal browser, come Safari.
Ciascun browser si collegherà automaticamente al formato che è in grado di leggere. E non sarà necessario nessuno sforzo da parte dei webmaster: sarà sufficiente una piccola porzione di codice in più e il gioco è fatto. Nel caso in cui il dispositivo non supporti Flash nativamente, entrerà in azione questa particolare compatibilità, mentre in quelli dove il player firmato Adobe è installato, verrà usato il formato normale.
Beh, almeno adesso potremmo finalmente avere un accesso completo alla rete anche dal nostro iPad o iPhone, senza dover rinunciare con rassegnazione a guardare un particolare contenuto Flash. Era ora… anche se forse qualcosa era stato anticipato dalla nuova versione per iPad di Photoshop!
