Se non puoi sconfiggerli, unisciti a loro. O copiali. Nell'improvvisa sfida con Apex Legend, il videogioco che ha messo in difficoltà Fortnite sul suo stesso campo di battaglia, il titolo di Epic Games si prepara a riprendere alcuni degli elementi che stanno decretando il successo del competitor e, in particolare, di una novità che cambierà profondamente il gioco. Si tratta del "Reboot Van", un elemento posizionato sulla mappa di gioco dove i giocatori potranno riportare in vita i compagni di squadra deceduti. Un'introduzione che di fatto ricopia quella di Apex Legends, dove fin dal lancio esiste una meccanica del tutto identica.
Non dovrebbe stupire: la funzione è tra le più apprezzate di Apex perché va ad alleviare uno degli elementi più frustranti dei Battle Royale, cioè quello di perdere un compagno di squadra nelle prime fasi della partita ed essere costretti a giocare in minoranza mentre lui osserva dalle retrovie. In Apex, invece, i giocatori sopravvissuti possono raccogliere una scheda dal cadavere del compagno e "resuscitarlo" presso appositi macchinari sparsi per la mappa. Lo stesso accadrà con i Reboot Van di Fortnite, dei furgoncini che consentiranno di richiamare in gioco i compagni uccisi.
Similmente a quanto accade in Apex, però, questa funzione avrà delle limitazioni. Ogni Reboot Van potrà essere utilizzato solo una volta e da una squadra, quindi la prima che lo sfrutterà lo lascerà in uno stato di disattivazione. Ovviamente la mappa conterrà solamente un numero limitato di furgoni, che peraltro potranno essere inghiottiti dalla tempesta man mano che questa avanza. Si tratta della seconda funzione copiata da Fortnite: la prima è stato il sistema dei segnalazione che consente di segnalare nemici e loot premendo un tasto.
