158 CONDIVISIONI
Opinioni

Future Self, la campagna di Orange che ci mostra come saremo tra 20 anni

Un sito internet ci permette di caricare la nostra foto, osservare come saremo tra vent’anni e “parlare” con il nostro avatar futuro. Il progetto fa parte di una campagna di Orange, il gigante europeo delle telecomunicazioni.
A cura di Marco Paretti
158 CONDIVISIONI
Future Self Orange

Tra vent'anni saremo tutti completamente diversi, ma è impossibile predire già da adesso quale sarà il nostro aspetto. Possiamo però provarci grazie ad un software messo a punto dal gigante delle telecomunicazioni Orange, che con la campagna Future Self punta a farci parlare con noi stessi nel 2034.
Il funzionamento è molto semplice: basta caricare una foto (o scattarla tramite la webcam del PC) e il software creerà un nostro modello interattivo in 3D che ci mostrerà come saremo tra due decenni.

A questo punto sarà possibile fare domande a noi stessi utilizzando il microfono del PC o la tastiera. Ovviamente si tratta di un mero bot, ma sembra che Orange abbia fatto un ottimo lavoro nella sua creazione e alcune risposte sono davvero interessanti. In particolare perché sono contestualizzate all'interno dell'ipotetico periodo storico nel quale il nostro avatar vive, il 2034 appunto.
Se domanderemo qualcosa riguardo alla nostra situazione finanziaria, per esempio, la nostra versione attempata ci spiegherà che i soldi non esistono più e che sono stati sostituiti da un sistema commerciale completamente nuovo.

L'iniziativa è stata portata avanti da Publicis Conseil e Jam3 per Orange, una delle più grandi compagnie telefoniche europee, per festeggiare il 20esimo anniversario della sua fondazione. "Orange è conosciuta in tutto il mondo per il suo ruolo nelle telecomunicazioni" ha affermato Cecile Lejeune di Publicis Conseil "Con questa campagna vogliono sottolineare questo ruolo e avvicinare i più giovani, i quali la vedono ancora come un'azienda vecchia".
La tecnologia che sta alla base del progetto sfrutta il Kinect di Microsoft e il software per il riconoscimento facciale Faceshift, grazie ai quali è stato possibile registrare le risposte degli attori. Per finire, le API del linguaggio di Google sono state utilizzate per dare voce alla nostra versione "adulta". Il sito di Future Self ha ricevuto più di 350.000 visite durante la prima settimana di campagna.

158 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views