Giappone, gli smartphone si ricaricano (gratis) sui mezzi pubblici
Uno dei problemi principali degli smartphone di oggi è la durata della batteria, non sempre sufficiente per tutta la giornata, costringendo gli utenti ad acquistare batterie esterne per evitare di rimanere a secco nel caso in cui ci si trovi lontani da casa o dall'ufficio. Da qualche settimana, per ovviare al problema della durata della batteria, una serie di autobus dei trasporti pubblici in Giappone hanno introdotto delle comode presa di ricarica USB che consentono a tutti i viaggiatori di ricaricare smartphone e tablet.
Al momento il servizio di ricarica sui bus è in fase di sperimentazione su una serie di autobus di Tokyo, l'Ufficio dei Trasporti non ha annunciato la novità ufficialmente ma numerosi passeggeri giapponesi hanno iniziato a condividere sui social network la novità. L'introduzione delle prese USB per ricaricare il telefonino sugli autobus è senza dubbio un'ottima soluzione per tutte quelle persone che quotidianamente si muovono per la città con i mezzi pubblici, rendere la vita più facile a tutti coloro che utilizzano spesso smartphone e tablet per lavoro o semplicemente come passatempo durante la giornata.
Come spiegato da IT Media, al momento il servizio di ricarica per dispositivi mobile sui bus di Tokyo è in fase di test su un solo mezzo e non è chiaro se e quando sarà attivato su altre linee. All'interno di questo autobus sperimentale sono state installate ben cinque postazioni di ricarica gratuita, a disposizione degli utenti che hanno necessità di ricaricare smartphone e tablet semplicemente collegando il dispositivo tramite porta USB. Oltre al Giappone il servizio di ricarica tramite porte USB è già disponibile da settembre 2016 anche a Londra, dove sono stati installati hotspot simili, e a Singapore dove da qualche mese sono disponibili oltre dieci autobus con possibilità di ricaricare i telefonini.