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Gli Hacker moderni: giovani, altamente criminali ed anche mammoni

Uno studio canadese rivela i profili dei nuovi hacker del momento. Persone altamente pericolose ma che vivono ancora con i genitori.
A cura di Bruno Mucciarelli
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Il mondo della tecnologia non costellato solamente da notizie positive almeno per quanto concerne lo sviluppo. Negli ultimi tempi si è visto come il mondo di internet e di ciò che lo circonda sia sempre più frequentemente colpito da attacchi di hacker, che possono creare disagi all'intero ecosistema o possono, ancor più gravemente, portare alla diffusione in rete di informazioni private legati ad account di persone ignare.

Chi sono i moderni Hacker? Secondo uno studio canadese, realizzato specificatamente dall'Università di Montreal, gli attuali hacker risultano essere realmente i personaggi creati dal più diffuso stereotipo di smanettoni informatici, di età decisamente giovanile, con un comportamento anti-sociale e che ancora vivono nei seminterrati della casa dei propri genitori. Lo studio ha preso in considerazione una decina di professionisti, arrestati in Quebec dopo alcune programmazioni non andate a buon fine.

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Tra questi anche Mafiaboy, famoso agli onori della cronaca, per aver paralizzato parte del web sfruttando una imponente rete di server zombie, cioè macchine attivate da remoto dall'aggressore, rendendo in poche ore irraggiungibili i siti di alcuni dei nomi più conosciuti della rete, tra cui Yahoo.com, CNN.com, eBay.com, Amazon.com e altri ancora.

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Stando al profilo stilato dallo studio canadese, capitanato dal professore Benoit Dupont, il tipico hacker moderno risulta essere un maschio in media di venti anni, socialmente ritenuto immaturo e non nuovo a crimini diversi anche da quelli virtuali, come lo spaccio di sostanze stupefacenti e droghe. Inoltre si scopre anche come la maggior parte di questi hacker moderni viva ancora nella casa dei genitori dove continuamente compiono gli efferati attacchi alla rete web.

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