Stampanti laser? Roba da antiquariato. Stampanti 3D? Ormai non stupiscono più. La vera novità sono le stampanti laser 3D commerciali, varianti da tenere in casa e in ufficio dei macchinari utilizzati nelle fabbriche per tagliare, incidere e intagliare ogni tipo di materiale. Glowforge è una delle prime dal prezzo abbordabile ad arrivare sul mercato e una delle più interessanti, come dimostrano anche i finanziamenti che ormai hanno raggiunto cifre astronomiche: oltre 5 milioni di dollari raccolti grazie al crowdfunding in soli 8 giorni su una richiesta iniziale di 100 mila dollari.
"La vostra creatività non è più limitata dagli strumenti" ha spiegato Dan Shapiro, co-fondatore e CEO dell'azienda che produce la Glowforge, un macchinario che effettua tagli e incisioni tramite laser su qualsiasi tipo di superficie. Cartone, plastica, pelle e persino cibo; la stampante è in grado di tagliare i bordi per creare delle sagome precise o incidere forme e texture sui materiali. La tecnica utilizzata è quella della sottrazione, la macchina va cioè a "scavare" la superficie in maniera estremamente precisa grazie alla messa a fuoco automatica che gli permette di valutare con precisione la profondità del taglio.
Volete creare una struttura in plastica da montare successivamente, intagliare un'immagine sul vostro MacBook o incidere l'alga da arrotolare attorno al sushi? Glowforge stupisce proprio perché consente di utilizzare la precisione di questi macchinari, solitamente relegati a fabbriche e catene di montaggio, anche a casa nostra o in ufficio. Per farlo basta utilizzare l'applicazione dedicata disponibile per PC, Mac e tablet, grazie alla quale selezionare il design desiderato per poi inviarlo in stampa. L'entusiasmo cala un po' davanti al prezzo: il preordine del modello base parte da 1.995 dollari e sale fino a 3.995 dollari per la versione Pro. Prezzi alti, ma nettamente più bassi rispetto a quelli che attualmente caratterizzano questi dispositivi, il cui prezzo parte da circa 3 mila dollari.