Google combatterà le bufale sulla diffusione del coronavirus sui suoi due portali principali: il motore di ricerca e YouTube, il popolare sito di condivisione video. Per farlo, l'azienda americana ha stretto una collaborazione con il Ministero della Salute per mostrare, in cima a ogni ricerca relativa al virus diffuso in molte regioni d'Italia, alcune informazioni relative al SARS-CoV-2 e un link verso il sito del Ministero dove è possibile trovare ulteriori informazioni verificate e una serie di accorgimenti che è bene seguire in questi giorni per evitare la diffusione del coronavirus.
"In queste ore non facili è importante la corretta informazione" si legge in una nota diffusa da Roberto Speranza, Ministro della Salute. "Google, con le sue ricerche, e YouTube, con i suoi video, possono far emergere notizie affidabili. Per questo è utile l'accordo fatto con il ministero della Salute: ora le due piattaforme indirizzeranno verso il nostro sito tutti gli utenti che cercheranno notizie sul nuovo coronavirus". Da oggi i risultati di YouTube e alcuni video rilevanti mostreranno un nuovo pannello informativo in italiano contenenti alcune informazioni sul virus e un link verso il sito del Ministero della Salute (www.salute.gov.it/nuovocoronavirus). Il pannello informativo sarà visualizzato da tutti gli utenti che nelle impostazioni hanno indicato l'italiano come lingua predefinita.
Anche Facebook collabora con il Ministero della Salute
Google non è l'unica realtà ad aver preso delle precauzioni simili per quanto riguarda la diffusione delle bufale sul nuovo coronavirus. Anche Facebook negli ultimi giorni ha mostrato a tutti gli utenti italiani uno speciale box dedicato all'emergenza sanitaria che rimanda al sito del Ministero, sul quale trovare alcune informazioni utili per proteggersi e proteggere gli altri dalla diffusione del SARS-CoV-2. "Quando si tratta di salute, tutti noi desideriamo il meglio per noi stessi e per le nostre famiglie" si legge nel box pubblicato da Facebook. "Il Ministero della Salute pubblica costantemente informazioni aggiornate sul nuovo coronavirus. Consultale per contribuire a prevenirne la diffusione.