Thomas Insel, direttore del National Institute of Mental Health, entrerà a far parte del dipartimento Life Sciences di Google, ora controllato dalla holding Alphabet. Intel è stato direttore del centro per 13 anni e rappresenta una delle figure di spicco nel panorama della ricerca sulla salute mentale. La mossa rappresenta il primo importante sforzo di Google nei confronti di problematiche legate alla mente. La sezione Life Sciences ha avuto origine all'interno di Google X, il laboratorio sperimentale dal quale nascono i progetti più innovativi dell'azienda. Tra le altre proposte, il dipartimento ha progettato le lenti a contatto intelligenti per chi soffre di diabete.
"La mission di Google Life Sciences è quella di creare una tecnologia in grado di individuare prematuramente le malattie, prevenirle e gestire con più efficienza gravi condizioni di salute" ha spiegato Insel in una nota. "Sto entrando a far parte del team per capire come questo approccio può essere applicato alle malattie mentali". All'interno del laboratorio di Big G, il compito di Insel sarà quello di individuare i progetti legati alle malattie mentali sulle quali Google dovrà lavorare e guidare lo sviluppo di questi progetti mettendosi a capo dei vari team che ne cureranno gli studi.
"Tom si sta unendo a noi per capire come Google può avere un impatto sulle sfide relative alla comprensione, diagnosi e trattamento delle malattie mentali" ha commentato un portavoce dell'azienda di Mountain View. "Siamo entusiasti della sua partecipazione e non vediamo l'ora di condividere più informazioni una volta prese le redini del progetto". In un'intervista rilasciata nel corso del festival The Future is Here, Insel ha affermato che secondo lui questo secolo porterà alla scoperta dei misteri che attualmente avvolgono il funzionamento del cervello.