Google ha qualche problemino con l’authorship markup
Qualche mese fa Google ha introdotto la possibilità di configurare il proprio account di G+ con l'authorship markup, la funzione che permette di attribuire la paternità degli autori che pubblicano in rete. Una volta associato il nostro profilo social alla piattaforma che utilizziamo per editare, come ad esempio WordPress, sia nel motore di ricerca che in Google News accanto al nostro articolo apparirà nome e cognome dell'autore, con tanto di foto (quella impostata sul nostro profilo di Google Plus). Una funzione sicuramente utile, soprattutto per gli autori, non esente però da qualche malfunzionamento molto fastidioso.
Questa mattina ho pubblicato un articolo dal titolo "Streaming illegale, chiude anche italia-film.com" e come di consueto il pezzo è stato indicizzato nel search di Google. Cercando il titolo nel motore di ricerca però, ecco arrivare la sorpresa:
Il pezzo senza alcuna ragione è attribuito a Claudio Gagliardini, mio stimato collega di Fanpage. Stesso discorso per Google News, dove non solo l'attribuzione del pezzo è errata ma viene indicato anche un link con tutti gli articoli di Gagliardini, tra i quali ovviamente non c'è quello in questione. Un errore umano nella configurazione dell'authorship markup? No, visto che ad un ulteriore controllo Google sembra sapere perfettamente chi è il reale autore dell'articolo.
Eppure, a distanza di ore, il problema continua a sussistere e si verifica, come mostra l'immagine sottostante, anche per altri articoli pubblicati, la cui paternità è attribuita al giornalista sbagliato.
Una probabile ragione di questo disservizio può essere legata al fatto che la configurazione sul mio author è stata attivata solo ieri e non è stata estesa a tutti gli articoli precedenti, anche se non è chiaro il motivo per cui Google abbia scelto di assegnare la paternità dell'articolo ad un'altra persona.
Vi è capitato un inconveniente simile? Raccontateci la vostra storia nei commenti dell'articolo!