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Google Maps, sospeso lo strumento per modificare le mappe: troppi abusi

Le continue pressioni in merito allo scarso controllo dei contenuti che vengono pubblicati su Google Maps hanno costretto l’azienda di Mountain View a rendere temporaneamente inaccessibile lo strumento che permette di modificare le mappe.
A cura di Marco Paretti
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google apple pipì

L'immagine provocatoria trovata da alcuni utenti all'interno di Google Maps è destinata a far parlare di sé ancora per molto. In seguito alle scuse dell'azienda – che ha spiegato come il contenuto sia stato creato da un utente e non da Google – le continue pressioni in merito allo scarso controllo dei contenuti che vengono pubblicati hanno costretto l'azienda di Mountain View a rendere temporaneamente inaccessibile lo strumento che permette di modificare le mappe. L'editor, il Map Maker, resterà fuori uso fino a quando Google non sarà in grado di rispondere con più efficacia agli abusi degli utenti.

Negli ultimi mesi i contenuti falsi si sono moltiplicati, rendendo sempre più difficile per il team dedicato districarsi tra le modifiche legittime e quelle frutto di abusi. Fino a quando l'azienda non riuscirà a risolvere questa situazione, lo strumento rimarrà fermo a partire dal prossimo 21 maggio. "Crediamo sia più giusto dire di non essere in grado di gestire tutte le modifiche in tempo reale" ha spiegato Pavithra Kanakarajan, membro del team di Map Maker "Dobbiamo prenderci una pausa". Un periodo di stop che servirà anche per trovare un'alternativa più funzionale al processo di revisione, che fino ad ora era svolto manualmente.

Google maps editor

Il polverone mediatico si è sollevato in seguito alla scoperta, qualche giorno fa, dell'immagine della mascotte di Android intenta fare pipì sulla mela di Apple. La provocazione era visibile raggiungendo le coordinate N 33°30’52.5″ E 73°03’33.2″ su Google Maps (ora è stata eliminata) e ha creato non pochi grattacapi per l'azienda di Mountain View. Le coordinate portano alle periferie di Rawalpindi, una città posizionata nel nord del Pakistan. Era visibile sia dall'interfaccia desktop che da quella mobile del servizio di navigazione dell'azienda di Mountain View.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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