Google rischia una multa da 15 milioni di euro in Olanda
Non si placano le polemiche contro il colosso di Mountain View, dopo la legge che costringerà Google a chiudere il servizio Google News in Spagna, oggi dall'Olanda arriva una nuova polemica contro Big G. L'Olanda chiede infatti a Google di rivedere le politiche sulla privacy del colosso americano pena una multa fino a 15 milioni di euro da parte del Garante della Privacy olandese. Una situazione che Google dovrà riuscire a gestire entro il mese di febbraio 2015, scadenza che la nazione da a Google per decidere di rinegoziare le politiche sulla privacy. Secondo quanto emerso dalle ricerche effettuate dal Garante della Privacy olandese, Google violerebbe una serie di leggi olandesi sulla protezione dei dati, in particolar modo per quanto riguarda chiavi di ricerca, video visualizzati e geolocalizzazione.
Quello che ora chiedono le autorità olandesi a Google è di modificare le regole e regolare la raccolta dei dati attraverso un espresso consenso al trattamento dei dati dei propri utenti entro febbraio del prossimo anno, pena la pesante multa. Come ha affermato anche il Garante olandese Jacob Kohnstamm: "Google ci porta in una ragnatela invisibile composta dai nostri dati personali, senza dircelo e senza chiedere il nostro consenso. Questo dura dal 2012 e speriamo che la nostra pazienza non venga ancora messa alla prova". Google sembra voglia collaborare con le autorità olandesi e si è resa disponibile per chiarire e sistemare tutti i dettagli in materia di privacy, lo sottolinea anche un portavoce del colosso di Mountain View: "Siamo dispiaciuti dall'ordine del Garante olandese, specialmente dopo aver apportato un numero di cambiamenti alle nostre regole sulla privacy in risposta alle loro preoccupazioni."