Groove Music, la nuova app di Microsoft per ascoltare musica in streaming
In attesa della data del 29 luglio, giorno in cui il team del colosso di Redmond rilascerà il nuovo sistema operativo Windows 10, Microsoft ha annunciato un cambio di brand per l'applicazione Xbox Music che da qualche ora prende il nome di Groove Music. Con l'ultimo aggiornamento rilasciato dall'azienda dunque, diverse applicazioni di Windows 10 per PC e smartphone hanno subito modifiche tra cui troviamo anche l’app Musica che è stata rinominata Groove Music. La nuova app ufficiale Microsoft per la musica è disponibile anche per Windows 10 Mobile ed è stata studiata per essere utilizzata sia attraverso l’uso delle dita che con mouse e tastiera.
Come avveniva per Xbox Music, anche all'interno di Groove Music gli utenti hanno la possibilità di sottoscrivere un abbonamento mensile a Groove Music Pass al costo di 9,99 euro per poter accedere senza limiti ad oltre 40 milioni di brani in streaming. Inoltre è disponibile anche un abbonamento annuale al costo di 99 euro. Tra i motivi per cui i vertici di Microsoft hanno deciso di cambiare il nome all'app Xbox Music è legato al fatto che molti utenti collegavano il nome dell'app per lo streaming musicale alla necessità di dover disporre di una console Xbox per poter usufruire del servizio. Tra gli altri aggiornamenti pubblicati da Microsoft troviamo MSN Weather per Windows 10e per Windows 10 Mobile che corregge diversi bug e rimuove i mini banner pubblicitari. Ricordiamo che l'app Groove Music offre nativamente l’integrazione con OneDrive.
Secondo le ultime informazioni diffuse dall'azienda di Redmond, il nuovo aggiornamento del sistema operativo Microsoft sarà rilasciato ad ondate, aumentando man mano il rilascio se non saranno riscontrati problemi nel software. L'obiettivo è quello di evitare di scoprire problematiche dopo aver distribuito Windows 10 su milioni di PC, assicurandosi che tutto funzioni bene prima di procedere ad un rilascio di massa. I primi utenti che riceveranno l'aggiornamento saranno coloro che attualmente sono iscritti al programma Windows Insiders, cioè quelli che stanno già provando l'OS in una sua versione non definitiva. Successivamente, il rilascio riguarderà gli utenti che hanno partecipato al Windows 10 reservation process.