HP cambia CEO, fuori Apotheker, arriva Meg Whitman (ex eBay)

In casa HP la confusione ormai regna sovrana. Il gigante dell'informatica, una volta leader mondiale del settore, rischia una vera e propria implosione a causa delle incertezze sulle strategie da affrontare per superare il declino che affligge quasi tutto il panorama dell'informatica “tradizionale”, ovvero quella dei personal computer e dei notebook.

Qualche mese fa la compagnia aveva stupito l'intero mercato annunciando il ritiro ufficiale dalla produzione di tablet e la cancellazione del progetto webOS. Nonostante i TouchPad non fossero prodotti al di sotto della media sotto il profilo hardware, sono risultati un flop commerciale enorme, con i magazzini pieni di prodotti invenduti e la casa madre costretta a sconti fino all'80%. La colpa era principalmente nel software, webOS, che si è trovato letteralmente schiacciato dal predominio di Android e iOS, non riuscendo neanche lontanamente a raggiungere standard e sviluppo dei suoi concorrenti.

L'azienda, sotto la guida di Leo Apotheker, ha deciso così una svolta epocale, cercando di abbandonare gradualmente la produzione hardware (prima con l'addio a Palm, poi con il progetto di esternalizzazione del comparto pc) per dirigersi verso la fornitura di software per aziende su piattaforma cloud.

Il progetto ha però creato alcuni malumori tra gli azionisti, anche in seguito all'acquisizione da parte di HP della britannica Autonomy, piccola azienda software costata quasi 10 miliardi di dollari, ma quel che è peggio è che la Borsa non ha reagito bene e l'azienda ha subito un calo del 47% del valore azionario, oltre alle ingenti perdite derivate dal mancato ritorno dei pensanti investimenti fatti negli scorsi anni nel progetto webOS. L'ovvia conseguenza è stata il siluramento di Apotheker due giorni fa, e il solo annuncio della sua rimozione ha fatto risalire il titolo HP di quasi 12%.

Oggi è arrivato la nomina del nuovo Amministratore Delegato di Hewlett-Packard. Si tratta di Meg Whitman, ex CEO di eBay ed ex candidata repubblicana a Governatrice della California nel 2010. Le novità ai vertici del colosso non finiscono qui; oltre all'insediamento di Ray Lane come Presidente Esecutivo, l'azienda ha annunciato altri cambiamenti come la nomina a breve di un nuovo membro nel Consiglio di Amministrazione.

Alla Whitman ora tocca l'arduo compito di tenere le redini dell'azienda e stabilire le nuove strategie per uscire fuori dalla crisi ma la sua nomina non ha contribuito a migliorare la situazione a Wall Street, dove oggi HP fa segnare comunque un bilancio negativo (-4%).

L'avvicendarsi di ben 9 CEO in soli 10 anni ha creato parecchia sfiducia negli investitori e a meno che HP non decida rapidamente quale strada intende percorrere, il suo destino potrebbe essere segnato.