Idee e spirito d’impresa, Wind premia le startup italiane

Un network di conoscenze, relazioni ed opportunità per i professionisti disposti ad affrontare con coraggio le nuove sfide del mercato. È questa l'idea alla base di WindBusinessFactor, la piattaforma creata dal colosso italiano della telefonia per dare vita ad una vera e propria rete a servizio delle aziende.

Dopotutto i social network ci hanno insegnato come la condivisione di informazioni, idee e soluzioni porti ad una crescita del sapere, perchè non applicare quindi lo stesso sistema al settore business? La crisi economica ha tagliato le gambe a moltissime aziende in fase di decollo e il coraggio non sempre è sufficiente ad affrontare un mercato difficile dove la concorrenza schiaccia chiunque non sia in grado di offrire un prodotto alternativo e di successo. Occorre perciò valorizzare, sostenere e coadiuvare le startup italiane e con WBF ora i giovani professionisti hanno uno strumento in più per provare ad affermarsi nel loro settore.

Ma di cosa si compone questo Fattore Business? Secondo Wind sono tre i punti fondamentali per affrontare il mercato con consapevolezza: relazioni, conoscenze ed opportunità.

Come è facile intuire, una rete di contatti ampia ed articolata consente ai nuovi imprenditori di accedere alle esperienze di altre persone, scegliere partner di sicuro valore ed ampliare il proprio parco clienti. Le relazioni con altri professionisti mettono a disposizione delle startup un know-how più ampio e sempre aggiornato, al fine di accrescere le competenze interne e migliorare le proprie strategie, e consentono l'accesso ad offerte e prodotti a condizioni più vantaggiose, oltre ovviamente ad una maggiore visibilità all'interno del panorama generale del business italiano ed internazionale.

WBF è nata tre mesi fa dalla collaborazione tra la social media company italiana TheBlogTv e la divisione Business di Wind, con una partnership con Google per ciò che riguarda la promozione online e con Innogest che si è occupata del finanziamento delle aziende più meritevoli. Nonostante la giovane età però, WBF non ha perso tempo e ha indetto un concorso per startup italiane "Racconta il tuo Business Factor" per premiare e sostenere anche a livello economico quelle che hanno saputo distinguersi per originalità e progetto imprenditoriale.

La giuria composta da Pierpaolo Festino (Wind Business Unit Corporate Director), Stefano Molino (Investment Manager di Innogest SGR S.p.A.), Carlo Alberto Pratesi (Professore presso l'Università Roma Tre e tra i fondatori di InnovAction Lab) e Bruno Pellegrini (fondatore e CEO di TheBlogTV S.p.A.) ha assegnato un totale di 30.000 euro in premi a TuoGuru, StereoMood e PastBook, tre progetti differenti ma accomunati dall'originalità dei prodotti forniti.

Il primo è un “MarketPlace del know how”, ovvero una piattaforma dove è possibile scambiarsi informazioni e chiedere chiarimenti sul mondo del web, con l'ausilio degli esperti del settore per accrescere le competenze generali della nuova imprenditoria online. Giuliano Ambrosio, fondatore di TuoGuru, porta così a casa il primo premio di 15.000 euro per la sua creatura, definita dalla giuria “una piattaforma ben strutturata ed user friendly, interessante modello di business con sistema a crediti” (S.Molino).

StereoMood ha conquistato invece il premio del pubblico della rete con la sua radio emozionale, con la possibilità per gli utenti di creare playlist legate ai propri stati emotivi e condividerle con gli altri ascoltatori; un'intuizione sicuramente originale che distingue l'idea elaborata da Daniele Novaga dal resto del mercato delle webradio per il suo approccio alternativo e di sicuro impatto.

Per chi ama portare i propri amici di Facebook sempre con sè, anche quando una connessione o un pc non sono disponibili, c'è PastBook, una delle idee più originali di quelle selezionate dalla giuria. Grazie infatti a questa applicazione realizzata da Stefano Cutello e Davide Ardore è possibile personalizzare t-shirt, borse e perfino ciabatte da mare con un mosaico delle immagini dei nostri amici del social network, il tutto, inutile dire, senza muoversi dalla scrivania di casa.