14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il fondatore di Instagram è andato di persona a Roma per impostare l’account del Papa

In un’intervista a The Cut il co-fondatore di Instagram Kevin Systrom ha ricordato quando, nel 2016, si recò a Roma per iscrivere Papa Francesco al social network fotografico. L’ex numero uno della piattaforma tentò di descrivere il processo al telefono ma venne poi convinto a recarsi di persona in Vaticano per l’operazione.
A cura di Lorenzo Longhitano
14 CONDIVISIONI
Immagine

A molti sarà capitato di dover impostare i profili social di amici o parenti desiderosi di sbarcare sul sito del momento, ma non esattamente in grado di occuparsi del processo di iscrizione né di imparare da soli i fondamenti del mezzo. Qualcosa di simile è accaduto ovviamente anche al fondatore di Instagram, Kevin Systrom, che in una occasione molto particolare ha offerto assistenza tecnica a domicilio per l'iscrizione al suo social a un utente d'eccezione: il Papa.

A raccontarlo è stato recentemente lo stesso Systrom nel corso di un'intervista concessa a The Cut, anche se il fatto si riferisce al 2016; è soltanto allora che Papa Francesco è infatti apparso su Instagram, e del resto il fondatore ha ormai abbandonato la società da diversi mesi. Nel corso dell'intervista l'ex numero uno di Instagram ha raccontato di essersi recato personalmente dagli Stati Uniti a Roma per ben due volte, la prima delle quali in realtà è stata semplicemente una visita esplorativa durante la quale Systrom ha cercato di convincere Papa Francesco a unirsi al social.

In quell'occasione il Papa — racconta Systrom — ha risposto che decisione sarebbe stata presa in considerazione dal suo team di comunicazione, ma dopo poche settimane una chiamata dalla Santa Sede ha richiesto la presenza di Systrom per impostare l'account papale. Systrom ricorda di aver tentato di spiegare il processo di iscrizione al telefono agli addetti del Vaticano che l'avevano contattato — "è facile, riempi il modulo, clicchi e sei iscritto" — ma di essere stato immediatamente persuaso dal COO di Instagram a recarsi personalmente a Roma una seconda volta per l'operazione.

Il secondo incontro con il Papa — ricorda Systrom — è stato amichevole e genuino, anche se l'impostazione dell'account si è rivelata più che altro una sorta di formalità cerimoniale: "C'era un iPad già perfettamente impostato, con il nome già scelto e il modulo di iscrizione riempito. Quel che rimaneva da fare era letteralmente soltanto toccare il tasto di iscrizione".

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views