Lo potremmo definire il primo TiKTok di Mark Zuckerberg, visto che lo strumento lanciato ieri da Instagram è in tutto e per tutto una riproposizione delle funzioni messe a disposizione dall'applicazione cinese che negli ultimi mesi ha fatto paura a Facebook. Lo chiameremo invece con il suo nome: Reel, un video verticale di massimo 15 secondi pubblicato all'interno della nuova categoria di contenuti che è possibile pubblicare su Instagram. Lo ha fatto anche il CEO del social blu, condividendo un primo video verticale all'interno del suo profilo.
Il protagonista del filmato non è Zuckerberg ma il suo cane Beast: una scelta probabilmente giusta (ci perdonerà Mark ma non è proprio l'esempio perfetto di personalità comica) ma presentata con un approccio molto poco interessante. "Ehi Beast, cosa stai facendo?" chiede Zuckerberg al suo cane, seduto alla scrivania davanti a un computer. "Stai lavorando da casa?". Poi l'inquadratura cambia e mostra che Beast sta osservando delle pecore sullo schermo. Perché Beast – un Puli – dovrebbe essere un cane da pastore, capita? Ok, un sorriso ce l'ha strappato.
Ci strappa più di un sorriso pensare a come questo contenuto sia stato probabilmente generato: o si tratta di un video pensato e girato in due minuti (difficile) oppure di un contenuto generato dallo scambio di qualche decina di email tra i team di comunicazione aziendale che probabilmente contenevano le parole "relazionabile", "giocoso" e "totalmente privo di personalità" (molto probabile). La cosa interessante è che vediamo uno scorcio dell'ufficio casalingo di Zuckerberg, ma lascia un po' perplessi il fatto che per il suo primo Reel il CEO non abba sfruttato qualche funzionalità in più della nuova (per Instagram) funzione, come l'utilizzo di brani musicali.