Il web ricorda Marco Zamperini con una raccolta fondi
La rete non dimentica il suo "Funky Professor". Sono trascorsi appena tre giorni dalla scomparsa di Marco Zamperini, uno dei più genuini pionieri del web "Made in Italy". L'affetto delle persone che hanno potuto apprezzare quanto da lui fatto in vita è ancora palpabile nell'aria. E' scattato, così, il desiderio di fare un passo indietro nel tempo, facendo rimanere in vita il suo ricordo attraverso la condivisione di foto, immagini, filmati e frasi storiche. Momenti intimi di chi ha avuto la foturna di conoscerlo.
La scomparsa del "Funky Professor", come egli stesso amava definirsi, segna probabilmente un momento decisivo tra il mero ricordo digitale, quello dei social network e degli hashtag, ed il tangibile sostegno nei confronti dei familiari.
E', infatti, attraverso il canale di Rete del Dono che la Fondazione Ahref e in collaborazione con l’Associazione Equiliber hanno dato vita ad una raccolta di fondi da destinare alla moglie Paola e alle figlie di Zamperini, Blanca e Rebecca, di cui "andava molto orgoglioso e alle quali avrebbe voluto assicurare il futuro migliore possibile." L'obiettivo originario della donazione era quello di raggiungere la cifra di 30.000 €, ma il grande affetto dimostrato dai fan e la solidarietà degli utenti della rete hanno costretto gli organizzatori a rivedere le stime, puntando prima ai 40.000 € e poi ai 50.000 €.
Al momento le donazioni, ognuna delle quali legate ad un personale messaggio in memoria del "Funky Professor", sono state più di 400 raggiungendo una somma superiore ai 43.000 € (in soli tre giorni). Insomma, la linea che divide la realtà dal mondo digitale diventa sempre più sottile. Quello che Zamperini aveva previsto già da diversi decenni, si sta finalmente avverando.