Mancavano solo loro, i grandi iMac, per completare la rivoluzione del display retina. Gli unici prodotti – tra smartphone, tablet e portatili prodotti da Apple – a non essere ancora stati aggiornati con il supporto alla tecnologia retina erano loro, gli all-in-one della mela che campeggiano su milioni di scrivanie.
Oggi, sul palco del Town Hall Auditorium, Apple ha posto fine a questa latitanza annunciando i nuovi iMac da 21 e 27 pollici, questi ultimi dotati di schermo retina. Una vera rivoluzione per i computer fissi, la cui mancanza in termini di risoluzione e densità di pixel era in larga parte dovuta proprio alla grandezza dei pannelli montati su questi prodotti.
Tim Cook ha quindi svelato i nuovi modelli, andando a proporre degli iMac dal design praticamente identico a quello delle macchine disponibili fino ad oggi ma dalle specifiche notevolmente migliorate. Partendo proprio dallo schermo retina, il quale offrirà una risoluzione di 5120×2880 sul modello da 27 pollici.
Quest'ultimo entra quindi nel mondo del 5k, un traguardo notevole che non può non entusiasmare soprattutto gli appassionati di film e fotografia, i quali potranno godere degli oltre 14 milioni di pixel a schermo. I nuovi iMac rappresentano gli schermi con risoluzione più grande al mondo. Il tutto inserito all'interno di un case spesso solamente 5 millimetri.
I nuovi iMac saranno inoltre dotati degli ultimi chipset Intel, gli Haswell, in grado di garantire un aumento delle prestazioni generali del sistema. Dall'Intel i5 da 3.4GHz all'i7 da 4.0 GHz, senza dimenticare la scheda video Radeon R9 M295X. I processori saranno accompagnati da 8GB di RAM e da un hard disk da 1TB. Si parla di più di un teraflop di potenza in più rispetto al modello precedente.
I nuovi modelli saranno disponibili a partire da oggi al prezzo di partenza di 1.133€ per la versione da 21 pollici, 1.853€ per il modello da 27 pollici e 2.629€ per il top di gamma da 27 pollici con retina display.