In arrivo il primo tablet prodotto da Amazon
Ormai quando si parla tablet si osservano i nuovi prodotti sempre con un certo scetticismo. Non si tratta di una mera Apple-addiction, quanto di una lucida osservazione dei risultati prodotti dai nuovi terminali quando si trovano a dover concorrere con il temuto iPad.
Cupertino ha imposto in pratica un termine di paragone costante, davanti al quale ben pochi prodotti riescono a spuntarla in termini di performance e ancor meno in ordine di vendite. La concorrenza agguerrita avvantaggia sicuramente i consumatori, a cui viene offerta tecnologia sempre più avanzata a prezzi sempre più convenienti (ad esclusione di Apple), ma di sicuro i grandi produttori si stanno impegnando ben poco per contrastare il predominio ormai radicato del tablet prodotto da Steve Jobs.
La scelta di Amazon con il suo nuovo dispositivo appare chiaramente un tentativo di schivare lo scontro diretto con l'iPad, preferendo assestarsi su un target inferiore, sia come strumentazione tecnologica che come fascia di prezzo. Il nuovo gioiello del colosso di Seattle ha però una marcia in più che lo distingue dagli altri prodotti di pari livello, cioè l'integrazione con Kindle, il fortunatissimo ebook-reader da tempo punta di diamante dell'offerta Amazon. Il nuovo tablet avrà quindi sia le funzioni tradizionali dei suoi concorrenti, sia la possibilità di offrire una lettura confortevole e quanto più simile al supporto cartaceo, un'offerta praticamente unica all'interno del panorama dei dispositivi portatili.
In realtà, insieme al prezzo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 250 dollari, si tratta dell'unica peculiarità di questo apparecchio, che non offre nulla di più rispetto agli altri prodotti sul mercato, anzi, pecca terribilmente per la scandalosa ed incomprensibile assenza della fotocamera, offerta ormai di serie su qualsiasi prodotto in vendita. Per ciò che riguarda il resto dell'equipaggiamento hardware, stupisce anche l'assenza di uno slot per memorycard; Amazon infatti punta chiaramente ad un offerta di servizi di tipo cloud, ovvero tutto online, per cui è più che sufficiente la memoria interna di soli 6gb.
L'OS è affidato ovviamente ad Android, anche se l'azienda ha deciso di personalizzarne l'UI per renderla più integrata con i diversi servizi di Amazon, come il Cloud Player musicale e l'app store ufficiale, già da qualche mese disponibile per i prodotti con il sistema operativo di Google.
L'arrivo di “Coyote” (secondo i rumors sarebbe il nome del nuovo dispositivo) è previsto per novembre, e potrebbe segnare un'inversione di tendenza da parte dei grandi produttori; fallito infatti il tentativo di superare l'iPad in termini di hardware, software e design, l'unica soluzione per i concorrenti di Apple rimane sfidare Cupertino sull'unico punto dolente del parco macchine della mela morsicata, ovvero il prezzo, commercializzando nuovi prodotti più alla portata delle tasche del pubblico.