Internet “bene essenziale”, sentenza storica in Germania
In Germania l'accesso alla rete rappresenta un bene essenziale e dev'essere garantito, altrimenti gli operatori sono obbligati a pagare i danni agli utenti. Non succede in un'altra galassia ma nella vicina Germania, dove la corte di Karlsruhe ha condannato un provider al risarcimento dei danni per la mancata fornitura della rete verso uno dei suoi clienti.
E' cominciato tutto circa due anni fa, dopo che un cittadino tedesco si è rivolto alla giustizia a causa di alcuni problemi sulla linea. Per compensare la mancanza di connessione l'utente aveva utilizzato temporaneamente il cellulare, chiedendo poi ai giudici di essere rimborsato per i costi aggiuntivi a quelli dell'abbonamento già sottoscritto. Il tribunale non solo ha condannato il provider al pagamento delle spese sostenute dal cittadino ma ha previsto anche un'ammenda aggiuntiva per i "danni" provocati dalla mancanza del servizio.
"Internet è un bene – ha dichiarato la Corte – la cui continua disponibilità per lungo tempo nel settore privato è responsabile dello standard di vita economico. Perdere l’uso di Internet equivale a perdere l’uso dell’automobile". Non si conosce ancora l'entità della sanzione ma di per sé la sentenza rappresenta una vera e propria affermazione di Internet come bene essenziale, garantito per legge. Solo in Germania però.