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IRC compie 30 anni: il software che ha rivoluzionato la messaggistica istantanea

Prima ancora di Facebook, di Messenger, di WhatsApp e anche prima del Web 2.0 c’era IRC, acronimo di Internet Relay Chat, ossia la messaggistica istantanea ante litteram. Creato da Jarkko Oikarinen nel 1988, agli inizi degli anni 2000 è arrivato a contare 10 milioni di utenti a livello globale.
A cura di Francesco Russo
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irc internet relay chat 30 anni

Prima ancora di Facebook, di Messenger, di WhatsApp e anche prima del Web 2.0 c'era IRC, acronimo di Internet Relay Chat, ossia la messaggistica istantanea ante litteram. IRC era, anzi "è" – perché di fatto esiste ancora oggi anche se ha dovuto soccombere all'evoluzione digitale di questi ultimi anni – un protocollo di messaggistica istantanea che permette la comunicazione diretta tra due utenti e anche la conversazione contemporanea di gruppi di persone raggruppati in "stanze" di discussione, chiamate "canali", quelle contraddistinte dal cancelletto #, che più avanti, nel 2011, diventerà l'hashtag su Twitter. Senza ombra di dubbio, IRC ha rivoluzionato per davvero il modo di comunicare attraverso messaggi fra le persone e vide la luce nell'agosto del 1988, 30 anni fa, creato dal finlandese Jarkko Oikarinen che oggi lavora in Google nel team di Hangout.

Molti di coloro che oggi vengono classificati nella categoria Millennials o ancora Generazione Z non hanno certamente mai sentito nominare IRC e tanto meno di mIRC, il client più usato per chattare con le persone. Eppure IRC, Internet Relay Chat, può essere considerato a tutti gli effetti, e senza esagerazione, il padre di Facebook, di Messenger, di WhatsApp, di WeChat, di Line. IRC è il protocollo che ha consentito la messaggistica istantanea, quella che tanti player della comunicazione digitale oggi perseguono come momento altissimo di interazione e coinvolgimento tra gli utenti e anche tra aziende e utenti.

IRC nato nel 1988 ha poi trovato la sua massima diffusione tra la fine degli anni '90 e gli inizi degli anni 2000, mIRC era il client più diffuso all'epoca, e rappresentava la prima forma di comunicazione diretta tra due, o più, persone utilizzando Internet. Qualcosa di veramente rivoluzionario ancora. E' il periodo in cui ancora non si sente parlare di Web 2.0, di Facebook e di tutto quello che conosciamo oggi. Non certo comodo, sentire dire di messaggistica istantanea oggi si pensa subito ad applicazioni mobili che immediatamente, attraverso uno smartphone, permettono a due persone di entrare in contatto, sempre attraverso la rete.

mIRC

IRC non era comodo per il fatto che la conversazione era legata fisicamente al computer e per usarlo bisognava utilizzare un client, quasi sempre mIRC, registrarsi e poi si entrava in questo modo fatto di stanze tematiche dove, se andava bene, si poteva conoscere appena un decimo delle persone che vi partecipavano. Gli account erano frutto di creatività, non si usavano infatti "nome e cognome" come oggi e poi c'era la possibilità di stringere relazioni con persone con cui si condividevano interessi. Per chattare spesso ci si dava appuntamento ad una certa ora, proprio come se ci si incontrasse in un bar e bere qualcosa chiacchierando.

Anche IRC è stato utilizzato per altri scopi come nel 1991 quando venne usato nel corso del colpo di stato sovietico nella Russia della "perestrojka" e anche nel corso dell'attacco dell'Iraq di Saddam Hussein all'emirato del Kuwait. Così come accaduto su Facebook o su Twitter, anche la rete e i server IRC furono utilizzati per diffondere notizie e informazioni su cosa stava realmente accadendo mentre i canali informativi ufficiali si impegnavano a tenere nascoste le notizie. Anche in questo IRC fu certamente ante litteram.

IRC nel massimo della sua diffusione, che cade agli inizi degli anni 2000, fino al 2003 per essere più precisi, poco prima che arrivasse l'onda del Web 2.0 (2004) è arrivato a contare 10 milioni di utenti, un dato di tutto rispetto se lo si rapporta al numero di utenti di allora che si aggirava a circa 350 milioni di utenti connessi a livello globale.

Gli acronimi più usati su IRC

E IRC è stato antesignano anche di un modo di conversare particolare, molto veloce, sicuramente fuori dagli schemi di allora. Per rendere l'idea, per dire "che risata", quindi prima che arrivasse la faccina che ride, si scriveva "LOL", ossia Laughing Out Loud. Qui di seguito alcune formule, è il caso di dirlo, alcune ancora in uso, che indicavano precise espressioni:

LOL – Laughing Out Loud (risata ad alta voce)
ROTFL – Rolling On The Floor Laughing ( "… mi sto rotolando sul pavimento dalle risate")
BRB – Be Right Back ("ritorno subito")
IMO – In My Opinion ("secondo me")
IMHO – In My Humble Opinion – In My Honest Opinion ("secondo il mio modesto parere")
AFK – Away From keyboard (non al computer)
AFAIK – As Far As I Know ("per quanto ne sappia")
STFU – Shut The Fuck Up. ("chiudi il becco")
IRL – In Real Life. ("nella vita vera")
ASL – Age Sex Location. ("Età sesso località")
LMAO – Laughing My Ass Off. ("mi spacco dalle risate")
BTW – By The Way ("ad ogni modo")
ASAP – As Soon As Possible ("quanto prima")
AKA – Also Known As. ("conosciuto anche come")
RE – REturned ("sono rientrato")
KISS – Keep It Simple, Stupid! ("falla semplice, stupido!": non complicarti la vita)
NUKE – qualunque tipo di attacco in grado di disconnettere un utente dal server irc
FYI – For Your Information (per tua informazione)
BYOB – Bring Your Own Beer. ("porta la tua birra")
RTFM – Read The Fucking Manual ("leggi il fottuto manuale")
RULES – Dominanza su altri utenti
TBH – To Be Honest ("per essere onesti…")

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