Il suo arrivo non era un segreto: a svelare l'esistenza del drone Karma era stata la stessa GoPro diversi mesi fa, lasciando però il segreto sul suo design e sulle sue funzionalità. Nel corso dell'evento di lancio delle nuove Hero 5, però, l'azienda ha finalmente mostrato al mondo anche il suo primo drone, il cui lancio avverrà il prossimo 23 ottobre in tutto il mondo. Il quadricottero punta tutto sulla semplicità d'uso, basandosi su un design "ripiegabile" che lo rende semplice da trasportare nella custodia venduta insieme al velivolo. Maggiormente user friendly è anche il controller, che ricorda da vicino un joystick per videogiochi piuttosto che il controller di un drone.
Questo comando include un piccolo schermo touchscreen nel quale viene ovviamente mostrato il video ripreso dalla fotocamera, che può essere una Hero 5 Black, Hero 5 Session o Hero 4 vendute separatamente. Il tutto viene stabilizzato da un sistema a tre assi simile a quello presente sui droni Phantom della DJI. A differenza di questi ultimi, però, la camera non è posizionata sotto al drone ma davanti, una scelta che secondo l'azienda eviterà di mostrare le eliche all'interno del filmato, un'eventualità inevitabile quando il drone sta procedendo in avanti ad alta velocità. Inoltre, lo stabilizzatore sarà estraibile e utilizzabile a mano.
Il Karma offrirà diverse funzionalità: oltre ai tasti per decollare, atterrare e tornare in un punto preciso sfruttando il GPS, il drone potrà basarsi su quattro inquadrature programmate, cioè Dronie, Cable Cam, Reveal e Orbit. L'azienda non ha specificato in che modo il velivolo sarà in grado di riconoscere chi seguire; solitamente possono seguire il GPS di uno smartphone o di un dispositivo dedicato. L'ultimo Phantom della DJI utilizza alcuni sensori per tracciare gli utenti nello spazio ed evitare gli ostacoli. Il Karma avrà un costo di 869 euro senza camera e saranno disponibili bundle insieme alla Hero 5 Black o Hero 5 Session.