Khaby Lame ha posato come modello per una rivista prima di diventare famoso
Dopo essere arrivato al terzo posto tra i tiktoker con più seguito al mondo, Khaby Lame si appresta a diventare il profilo italiano più seguito in assoluto su Instagram. L'ascesa social del ventunenne di Chivasso non si arresta da mesi, eppure i suoi fan e follower sulle piattaforme di condivisione online non possono non notare come il numero di collaborazioni e di apparizioni del ragazzo al di fuori del mondo digitale sia ancora ai minimi termini. Tra le poche iniziative nelle quali Khaby si è presentato al di fuori delle cornici dei suoi video c'è però un'esperienza decisamente fuori dal comune: la partecipazione a un servizio fotografico di moda per la rivista DLui del quotidiano La Repubblica.
La pubblicazione del servizio risale ancora a dicembre dell'anno scorso, e quindi paradossalmente ancora a prima che Khaby diventasse un fenomeno di portata globale. Come ha raccontato lo stesso ragazzo a Fanpage.it ormai qualche mese fa, ai tempi il numero di persone che lo seguivano su TikTok non era neanche di poco più di un milione. Khaby aveva però già capito che dalla piattaforma di condivisione sarebbe potuta nascere una carriera e aveva iniziato a sperimentare con diversi formati comici, conquistando lentamente ma con grande costanza centinaia di milioni di fan della prima ora. L'esplosione del suo profilo sarebbe avvenuta soltanto ad aprile con la scoperta e l'insistenza sul formato delle video reaction, ma a fine 2020 evidentemente il ragazzo aveva già attirato l'attenzione come potenziale influencer.
Nello shooting, Khaby appare con abiti Louis Vuitton, un completo Salvatore Ferragamo e accessori Manuel Ritz, ma sfoggia anche anelli in oro bianco e diamanti – in un'immagine complessiva che contrasta con quella più alla mano che il tiktoker ama dare di sé sui suoi canali tradizionali. Appena dopo la pubblicazione il ragazzo ha voluto raccontare l'esperienza sul suo profilo Instagram come qualcosa di straordinario: ai tempi del resto a conoscerlo erano ancora in pochi; i suoi oltre 70 milioni di fan in tutto il mondo sarebbero arrivati soltanto mesi dopo.