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L’11 Settembre su Facebook e YouTube

La tragedia che sconvolse il mondo quest’anno compie il decennale: tra le tante iniziative, National Geographic crea un’applicazione Facebook che geolocalizza le “storie” degli utenti e il New York Times crea un canale video su YouTube: la memoria collettiva si avvale anche dei contributi della rete.
A cura di Vito Lopriore
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Ormai mancano pochi giorni alla triste ricorrenza del decennale dalla tragedia dell’11 Settembre a New York: in seguito a un attacco terroristico furono abbattute da due aerei civili, pilotati da criminali, le Torri Gemelle, simbolo del modello economico e finanziario e in generale del sogno americano. I racconti dei familiari delle vittime, la compassione di molte persone nel mondo e le storie che ispirano i luoghi della memoria possono essere messe insieme in un unico racconto collettivo, che diventa transmediale, proprio nel giorno della memoria.

Così, varie emittenti americane, tra cui broadcaster video, network televisivi, social media e testate giornalistiche hanno deciso di creare iniziative ad hoc che possano raccontare al meglio, e descrivere i ricordi tragici – parole, foto, video – delle persone in tutto il mondo. National Geographic, per esempio, ha lanciato una applicazione Facebook che mette a disposizione degli utenti una piattaforma collaborativa chiamata: “Remembering 9/11”.

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L’applicazione – che ha già avuto più di 4000 persone che hanno condiviso storie – permette di inviare brevi e geolocalizzati racconti delle proprie esperienze che poi saranno presenti in una mappa interattiva. Secondo il National Geographic dunque, gli utenti saranno in grado di esplorare tutti gli aneddoti pubblicati in base alla località e, filtrando le storie dei loro amici, condividere commenti. Questo può essere molto utile in America ma anche in Italia, dove molti sicuramente ricordano il tragico avvenimento mondiale che fu trasmesso quasi in diretta tv: posizionandosi tra i primi eventi della storia moderna con un così grande impatto mediatico, visto che la distruzione della seconda torre avvenne in diretta TV. Ci sono tante applicazioni create in onore della memoria delle persone scomparse proprio per ricostruire una storia collettiva di quel giorno.

L'iniziativa del New York Times

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Anche il New York Times si è reso partecipe di un’iniziativa interessante: ha annunciato la scorsa settimana il lancio di una collaborazione con YouTube per la creazione di un canale sulla famosa piattaforma di video che realizzino una riflessione sull’attacco dell’11 Settembre: September11. Anche questa iniziativa tende ad aiutare le persone nel racconto di una storia che è al tempo stesso intensamente personale e umana. Il canale su YouTube è un’estensione stessa del giornale, e del suo tradizionale approccio al giorno commemorativo; il giornale ha adesso un progetto video che porta il racconto della giornata in un vero e proprio documentario, attraverso le domande fatte alle persone o rivolte da loro stesse, per espandere i contenuti generati dagli utenti che potranno intervistarsi anche tra di loro, spiega il social editor del New York Time, Mainland, che ha curato la supervisione del progetto.

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