La nascita di Mira, il super computer dell’Argonne National Lab, ripreso in un video
L'era della tecnologia sta facendo passi da gigante sia nel campo degli smartphone sia nel campo dei personal computer. Ciò che ha realizzato la Argonne National Lab sembra essere l'ennesima prova di tutto ciò. Un super computer classificato come il quarto più potente al mondo e capace di svolgere 10 quadrilioni di calcoli al secondo, ovvero 10 petaflop.
Da un punto di vista tecnico, Mira, questo il nome della macchina, si estende su oltre 48 scaffali, ognuno dei quali del peso di due tonnellate. L'intero computer è dotato di 1024 server che a loro volta contengono 750 processori ciascuno. Una portentosa macchina di calcolo che permette di far lavorare in modo simultaneo oltre 768.000 "cervelli" digitali in maniera contemporanea dando la possibilità all'azienda di realizzare calcoli ed equazioni relative a scienza dei materiali, chimica, sismologia e climatologia. Mira risulta essere costituita da microprocessori identici a quelli già visti negli attuali PC utilizzati nelle comuni abitazioni ma ciò che la rende diversa è la rete di connessione ultraveloce realizzata specificatamente dagli ingegneri IBM.
Mira ti dà la potenza di calcolo di circa 8 milioni di iPad. Tutto l'hardware è in rete, e permette al computer di eseguire simulazioni e calcoli semplicemente impensabili per macchine più piccole.
Susan Coghlan
Il costo di produzione di Mira si aggira intorno ai 100 milioni di dollari con il dispendio di oltre tre mesi di lavoro per porlo completamente in attivo. Al momento il super computer si posiziona, come detto, al quarto posto come potenza di calcolo rispetto ad altre macchine ma per certi aspetti riuscirà ad essere unico anche rispetto alla concorrenza e riuscirà a rimanere operativo per 5 miliardi di ore attivo all'anno.