60 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le ceneri di Scotty di Star Trek riposano nella Stazione Spaziale Internazionale da anni

La rivelazione arriva da un articolo del The Times nel quale il fatto viene raccontato dall’altro protagonista della vicenda: lo sviluppatore software e imprenditore britannico Richard Garriott, che ha contribuito a portare di nascosto le ceneri dell’attore James Doohan a bordo della stazione spaziale.
A cura di Lorenzo Longhitano
60 CONDIVISIONI
Immagine

Nella serie Star Trek esplorava lo spazio a bordo della nave spaziale Enterprise come il celebre Scotty, e ora le sue ceneri riposano a bordo di un'altra celebre opera dello spazio: la Stazione Spaziale Internazionale. Si tratta dell'attore James Doohan, che in TV interpretava l'ingegnere capo dell'Enterprise Montgomery Scott, e i cui resti giacciono da anni all'interno della ISS all'insaputa di tutti. La rivelazione arriva da un articolo del The Times nel quale il fatto viene raccontato dall'altro protagonista della vicenda: lo sviluppatore software e imprenditore britannico Richard Garriott, che ha contribuito a portare di nascosto le ceneri dell'attore nella stazione spaziale.

Doohan è venuto a mancare nel 2005 e da subito la famiglia si è adoperata per tentare di esaudire uno dei suoi ultimi desideri, ovvero quello di visitare la ISS. La richiesta è rimasta inascoltata dalle autorità preposte, motivo per cui il figlio dell'attore Chris ha deciso di rivolgersi a qualcuno di esterno che però avrebbe comunque messo presto i piedi sulla stazione. Già dal 2001 infatti la stazione è aperta all'accoglienza di turisti spaziali che possono stazionare al suo interno per pochi giorni prima del ritorno sulla terra. Uno di questi, lo sviluppatore di videogiochi e imprenditore Richard Garriott, ha accolto la richiesta di Chris di portare le ceneri del defunto padre a bordo della stazione durante il viaggio che ha compiuto nel 2008.

L'operazione — ha affermato Garriott al The Times — è stata completamente clandestina. L'imprenditore ha portato con sé durante il viaggio una fotografia dell'attore e una piccola porzione delle sue ceneri, e una volta arrivato a bordo della nave ha nascosto entrambe al suo interno; per la precisione i due cimeli sono stati posizionati sotto al pavimento del modulo Columbus, dove sono rimasti per circa 12 anni. Garriott non ha mai raccontato la storia a nessuno, rimanendone l'unico a conoscenza — insieme alla famiglia di Doohan — fino a oggi. "La famiglia mi è stata molto grata — ha confessato l'imprenditore — ma eravamo tutti piuttosto seccati dal non poterne parlare in pubblico. Ora è passato abbastanza tempo da renderlo possibile".

60 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views